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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Settembre 2014
 
   
  CENTRALE GAS: PRONTI A DIRE NO ANCHE IN CONFERENZA ASSEMBLEA PUBBLICA A SULMONA CON RAPPRESENTANTI ISTITUZIONI

 
   
  Sulmona, 23 settembre 2014 - "La nostra è una posizione seria, che su tutti i tavoli abbiamo sempre motivato nel merito, e non una posizione attaccata ad un campanile". Lo ha detto ieri il vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, aprendo a Sulmona l´assemblea pubblica contro la realizzazione del metanodotto e la centrale gas che la Snam ha previsto di realizzare in Valle Peligna. "Una posizione chiara - ha aggiunto Lolli - che abbiamo sempre palesato in tutte le sedi e confronti istituzionali e politici. Così come ufficialmente abbiamo chiesto il rinvio della Conferenza di servizi del prossimo 30 settembre". Nel suo intervento all´assemblea, alla quale hanno preso parte numerosi parlamentari eletti i Abruzzo, il presidente della Giunta regionale, Luciano D´alfonso, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, e l´assessore Mario Mazzocca, Giovanni Lolli ha fatto il punto della situazione di una vicenda che va avanti da anni, aggiungendo che "la Conferenza di servizi del 30 settembre rischia di essere decisiva. Ma la Regione in quella sede è pronta a ribadire il suo diniego alla realizzazione della centrale gas a Sulmona e a chiedere ufficialmente a Snam di studiare un percorso alternativo sulla costa adriatica, come era in origine quando il progetto del metanodotto è nato. Non siamo affatto propensi a chiusure preconcette ma vogliamo che la Snam ragioni con noi se esitono alternative all´attuale tracciato". Il vicepresidente ha anche spiegato che "il no della Regione Abruzzo in quella sede rischierebbe di bloccare la realizzazione dell´opera e il Governo sarebbe chiamato ad azioni di avocazione molto lunghe e laboriose. Ci troviamo, quindi - ha concluso - di fronte ad un passaggio decisivo e proprio per questo ribadiamo la necessità di rinviare la Conferenza di servizi del 30 settembre".  
   
 

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