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Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Settembre 2014
 
   
  ROMA, QUALITA’ DELLA VITA: UN NETWORK NAZIONALE PER CREARE RICCHEZZA E BENESSERE ATTRAVERSO LO SPORT

 
   
  Roma, 25 settembre 2014 - “Il meeting romano di ieri ha di fatto aperto una nuova fase operativa. Gli assessori competenti hanno affrontato tutte quelle tematiche che trovano nelle grandi città italiane un denominatore comune e che, se affrontate collegialmente, oltre a migliorare la gestione della politica sportiva a livello locale offrendo ai cittadini adeguate risposte alle loro esigenze, permettono di restituire il giusto ruolo allo sport affermandone la centralità nelle agende della politica”. Così l’assessore alla Qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale, Luca Pancalli al termine del secondo incontro, il primo si è tenuto a Torino il 12 giugno scorso, del Forum Permanente sulle politiche sportive, tenutosi ieri nella sede dell’assessorato alla Qualità della vita. All’appuntamento hanno partecipato, oltre all’assessore Luca Pancalli, gli assessori allo sport e alla qualità della vita Pietro Petruzzelli (Bari), Andrea Vannucci (Firenze), Chiara Bisconti (Milano), Cesare La Piana (Palermo), Giovanni Marani (Parma) e Stefano Gallo di Torino ideatore, con Luca Pancalli, del network nazionale a cui hanno aderito anche Bologna, Genova, Cagliari, Trieste e Potenza. I partecipanti hanno sottolineato la funzione sociale dello sport e l’importanza strategica di lavorare su una rete nazionali per istituire nuove politiche che ne favoriscano la diffusione. Uno dei primi impegni del neonato network è la ricerca di una soluzione comune del problema della gestione dell’impiantistica sportiva comunale sul quale il Forum si è impegnato a lavorare per offrire una risposta concreta, anche cercando di armonizzare i criteri di assegnazione. E’ stato poi definito un percorso comune, mediante l’individuazione di indici oggettivi di misurazione, affinché le Istituzioni riconoscano l’apporto in termini di crescita del Pil – quindi di valore in termini di contribuzione al sistema economico del Paese - del turismo sportivo, ancora troppo poco sfruttato e poco aiutato nella sua crescita. Gli assessori si sono quindi impegnati alla creazione di una distribuzione e calendarizzazione migliore degli eventi sportivi di rilevanza nazionale ed internazionale in moda da valorizzare al meglio l’intero territorio e le ricadute positive. “Lo sport quindi - ha concluso Pancalli - deve diventare per le istituzione, non solo il pretesto per favorire la socialità nei grandi centri urbani e un’occasione per favorire il benessere individuale ma, in un’ottica di sussidiarietà, il trait d’union tra le amministrazioni locali ed i poteri istituzionali nazionali”. Linea questa condivisa da tutti i partecipanti al Forum.  
   
 

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