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Notiziario Marketpress di Lunedì 29 Settembre 2014
 
   
  ROMA: GEOLOCALIZZAZIONE: UNA GRANDE OPPORTUNITÀ PER I SERVIZI AI CITTADINI E PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO

 
   
  Roma, 29 settembre 2014 - “Quella della geolocalizzazione è una grande opportunità, un campo che ci apre prospettive innovative e fino a non poco tempo fa impensabili al servizio dei cittadini e nella gestione del territorio”. E’ quanto ha detto il capogruppo della Lista civica Marino, Luca Giansanti intervenendo ai lavori del workshop/conferenza 2014 “La geolocalizzazione come elemento unificante delle azioni e delle informazioni per i servizi ai cittadini” che si è tenuta il 25 settembre alla Sala Gonzaga presso il comando generale del Corpo di Polizia Locale di Roma. Al workshop, organizzato da Am/fm Gis Italia, associazione nata per favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze fra gli operatori pubblici e privati del settore dei sistemi informativi territoriali e dell’informazione territoriale, hanno partecipato numerosi rappresentanti di istituzioni pubbliche e private, tra i quali, Vittoria Buratta, direttore centrale Istat, Francesco Pignatelli e Athanasios Karalopoulos della Commissione Europea, Fabio De Luigi del comitato dati territoriali dell’Anci. Nel suo intervento Luca Giansanti nel ribadire la grande sensibilità di questa amministrazione nei confronti di innovazione, tecnologia e social media tanto da essere punti nodali dell’agenda di governo della nostra città, ha sottolineato come sia «necessario pensare alla geocalizzazione non solo come una app dei nostri cellulari, - anche se ovviamente questo può creare nuove professionalità e quindi occupazione per i nostri giovani – ma come una modalità essenziale di intervento per l’esecuzione di processi decisionali di natura amministrativa. Basti pensare anche alla possibilità, in caso di inondazioni, di conoscere in tempo reale ancor prima dei sopraluoghi, dei danni ai beni coinvolti, e della grande risorsa sul fronte dei beni architettonici e culturali presenti sul nostro territorio». «Per questo – ha continuato Giansanti – bisogna guardare con attenzione al grande potenziale del “dove” che potrebbe emergere dalla messa a sistema di banche dati, per superare criticità di viabilità, censimento di immobili, e nel suo insieme, rendere più vivibile ed accogliente la nostra città sia per chi ci abita sia per i tanti turisti che la visitano ogni ogni anno». «Rinnovo quindi – ha concluso Giansanti - tutta la mia disponibilità affinché da questo primo incontro che si svolge, non a caso, in una sede operativa di Roma Capitale, nasca un cantiere di opportunità da tradurre in servizi di utilità pubblica per tutti noi».  
   
 

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