Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 07 Ottobre 2014
 
   
  AMBIENTE. FINANZIATO STUDIO SU QUALITA’ ACQUA FRATTA GORZONE E ADIGE

 
   
  Venezia, 7 ottobre 2014 - Fra le iniziative di carattere ambientale che saranno promosse e finanziate dalla Regione con le risorse assegnate al Veneto in base al Decreto legislativo n.. 112/1998 (“Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. 59”), una riguarda una campagna biennale di monitoraggio comparativo sulla qualità dell’acqua sia in regime di piena che in regime di magra sui fiumi Fratta, Gorzone Adige in vista della realizzazione di un sistema di diversione delle portate di piena. Per questo progetto è stato attribuito al Consorzio di Bonifica Adige Euganeo un contributo di 50 mila euro. “Una parte delle risorse assegnate dallo Stato – fa presente l’assessore all’ambiente Maurizio Conte – abbiamo ritenuto di destinarla ad attività di studio, sperimentazione, informazione e monitoraggio nel comparto ambientale ed all’attuazione di particolari interventi nell’ambito della salvaguardia del territorio. Il progetto del Consorzio Adige Euganeo rientra fra questi”.. L’opera ha lo scopo di prevenire il rischio di alluvione di vaste aree della Bassa Padovana, come successo ripetutamente negli ultimi anni a causa degli alti livelli del fiume Fratta Gorzone che rendono difficoltoso il funzionamento dei 23 impianti idrovori in caso di eventi meteorologici avversi. Date le numerose implicazioni idrauliche ed ambientali che l’opera comporta, il Consorzio ha affiancato allo studio progettuale un tavolo di lavoro con gli enti locali e le Aziende Acquedottiste da cui è emersa la necessità di attivare una campagna di monitoraggio. La campagna sarà affidata all’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto sulla base di un piano di campionamento presentato dagli enti gestori di acquedotti pubblici e privati. Arpav dispone di serie storiche di dati, numerosi parametri chimici ma anche misure di qualità microbiologica, sia sul fiume Fratta che sull’Adige, raccolti mensilmente dal 2003, e sul Fratta ha due stazioni di misura dei livelli idrometrici in tempo reale. I dati disponibili saranno integrati da un monitoraggio per acquisire ulteriori informazioni sulla qualità delle acque e sulla misura della portata e del trasporto solido in sospensione in caso di piena.  
   
 

<<BACK