|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 30 Marzo 2007 |
|
|
  |
|
|
LA VALLE D’AOSTA AL SALON DES RANDONNÉES “NATURE ET AVENTURE”
|
|
|
 |
|
|
La Valle d’Aosta sarà presente alla 23^ edizione del “Salon des randonnées nature et aventure”di Parigi (padiglione 6 alla Porta di Versailles), con uno stand situato nell’area Enit, fino a domenica 1°aprile. Il salone, dedicato all’escursionismo in tutte le sue sfaccettature, nel 2006 ha registrato 56. 000 presenze su di una superficie di 12. 000 mq. , riportando una crescita consolidata rispetto all’anno precedente dell’8%. Il Salon des randonnées di Parigi deve il suo nome proprio al tipo di “randonnées”che rappresenta: a piedi o a cavallo, in canoa come in raft, in bicicletta o con i roller. Il salone presenta le esperienze da condividere con amici o in famiglia e le ultime novità tecniche (ad esempio Gps, zaini e tende ultraleggeri), offre l’opportunità di incontrare i professionisti del settore (Guide alpine, Accompagnatori della natura) e consente di organizzare viaggi su misura o provare le nuove forme di escursionismo come il nordic walking. L’edizione 2007 vedrà una nutrita presenza di paesi stranieri, dalla Scandinavia (Norvegia e Svezia in testa) all’Inghilterra, dalle isole del mediterraneo (Cipro, Maiorca) ai paesi emergenti dell’Est europeo (Bulgaria, Romania), oltre naturalmente a nazioni alpine come Svizzera e Austria. “Prosegue l’intensa campagna di promozione turistica della Valle d’Aosta attraverso la partecipazione ai saloni specializzati, - commenta l’assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, Ennio Pastoret - dopo i saloni ‘Vakantiebeurs’ in Olanda, ‘Ferie’ di Copenaghen e ‘Reiseliv’ di Oslo, le fiere Cmt di Stoccarda, Bit di Milano, Cbr di Monaco di Baviera, Mitt di Mosca e Tur di Goteborg in Svezia, la promozione della Valle d’Aosta si presenta al “Salon des Randonnées di Parigi” con i suoi numerosi atout: dall’eccellenza dei suoi rifugi alpini alla professionalità degli addetti del settore, dalla bellezza della sua natura alle peculiarità storiche che la contraddistinguono; una ricerca di “dépaysement” che le statistiche estive confermano con una costante crescita di arrivi e presenze da oltralpe frutto di queste peculiarità, ma anche di una corretta e puntuale campagna di informazione”. “I francesi – conclude Pastoret - rappresentano la provenienza turistica straniera più significativa per la stagione estiva: nell´estate 2006 hanno rappresentato il 35,51% degli arrivi e il 29,62% delle presenze straniere, dato importante se si pensa che il nostro prodotto turistico è similare a quello francese, e nonostante la tendenza dei francesi a trascorrere le vacanze sul proprio territorio nazionale”. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|