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Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Ottobre 2014 |
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BOLZANO, NUOVA POLITICA UE DI PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI: STRATEGIA COMUNE
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A qualità e norme per la promozione dei prodotti agricoli è stato dedicato il simposio del 10 ottobre a Bolzano "La nuova politica di promozione dell´Ue". Hans-erwin Barth della Commissione europea (capo unità promozione dei prodotti agricoli) ha presentato la nuova politica dell´Unione nel settore, che mira a una promozione interregionale. Tra gli esempi, il formaggio di montagna europeo. Al convegno promosso da Provincia e Eos nella sede della Camera di commercio sono intervenuti anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l´assessore all´agricoltura Arnold Schuler. Kompatscher ha ricordato l´importanza del settore alimentare in Alto Adige, che con un volume di export pari a 1,3 miliardi di euro rappresenta il comparto centrale nel commercio con l´estero. Un successo dovuto a una produzione di qualità e a una commercializzazione unitaria dei prodotti altoatesini sotto il marchio ombrello. Ma ora si tratta di non dormire sugli allori: "Dobbiamo essere pronti ad affrontare le nuove sfide dettate dai mutamenti del mercato e dalle esigenze dei consumatori. E sono certo che la strada della qualità resti l´unica percorribile", ha detto Kompatscher. Parallelamente, come ha sottolineato l´assessore Schuler, si tratta di diffondere i prodotti locali e le loro peculiarità sui diversi mercati, "e in tal senso i programmi di promozione che possiamo attuare con l´aiuto dell´Ue sono un mezzo essenziale allo scopo." Con circa 50 milioni di euro la Commissione Ue sostiene ogni anno le campagne di promozione dei prodotti agricoli e l´informazione ai consumatori sui metodi di produzione, ha sottolineato il relatore Barth. Tali campagne mirano a evidenziare qualità, valore nutrizionale e sicurezza dei prodotti agricoli dei Paesi Ue. Come esempio di questo sostegno interregionale il funzionario di Bruxelles ha citato il formaggio di montagna europeo. Il finanziamento Ue può arrivare al 50% della spesa sostenuta, che sale al 60% nelle iniziative dedicate a stimolare negli studenti il consumo di frutta e verdura o in quelle collegate alla prevenzione dell´abuso di alcol. Tra le novità principali delle nuove linee guida Ue in materia, ha ricordato Hans Erwin Barth nel suo intervento, figurano un aumento dei sussidi per misure di informazione e promozione nel mercato interno e in Paesi terzi (220 milioni di euro dal 2019), l´introduzione di una strategia di promozione europea per aumentare i programmi e migliorare il coordinamento delle attività, l´aggiornamento dei requisiti per accedere ai benefici, in modo da ampliare le possibilità di partecipazione delle organizzazioni. Con l´aumento del finanziamento europea, secondo Barth, si punta inoltre ad abbandonare il canale del cofinanziamento nazionale, che ha provocato squilibri nella concorrenza a causa dell´applicazione disomogenea nei vari Paesi. L´ue intende infine semplificare l´iter procedurale con una selezione a livello di Commissione eliminando la preselezione a livello nazionale. |
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