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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Ottobre 2014
 
   
  SVILUPPO RURALE E BIODIVERSITÀ: FIRMATO PROTOCOLLO INTESA TRA REGIONE UMBRIA, PARCO 3A E RETE SCUOLE SUPERIORI AGRICOLTURA

 
   
  Perugia, 22 ottobre 2014 – Prende avvio dai temi della biodiversità e dello sviluppo rurale, valorizzando il ruolo degli istituti di istruzione agraria, la collaborazione che Regione Umbria, 3A Parco tecnologico agroalimentare e la Rete delle Scuole superiori di Agricoltura dell´Umbria hanno stretto firmando un protocollo d´intesa. "Un progetto innovativo e unico nel suo genere nel panorama nazionale", è stato sottolineato stamani nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Donini, in cui sono stati illustrate finalità e prospettive dell´accordo. A rappresentare i firmatari sono intervenuti per la Regione Umbria l´assessore regionale all´Agricoltura, Fernanda Cecchini, e il coordinatore regionale di Ambito Ciro Becchetti; per 3A Parco tecnologico agroalimentare il responsabile dell´area Innovazione e Ricerca Luciano Concezzi; per la Rete delle Scuole il professor Marcello Rinaldi, coordinatore della Rete e dirigente scolastico dell´Iis "Ciuffelli-einaudi" di Todi (Scuola capofila della Rete) e i rappresentanti degli altri istituti coinvolti: la dirigente scolastica dell´Istituto Comprensivo "Alto Orvietano" di Fabro, Cristina Maravalle; il dirigente scolastico dell´Istituto "Cassata-gattapone" di Gubbio, David Nadery; Giovanni Granci, Collaboratore Vicario del dirigente scolastico, per l´Istituto "Patrizi-baldelli-cavallotti" di Città di Castello; Alessandra Catterini per l´Istituto Tecnico Agrario Valnerina. "Con questo protocollo – ha sottolineato l´assessore Cecchini – si avvia un processo e un metodo di lavoro che mette in rete saperi, competenze, istituzioni, scolastiche e non, con l´ambizione di estenderla ai temi principali della nuova programmazione comunitaria". "L´umbria, attraverso gli Istituti agrari e la Facoltà universitaria – ha ricordato – svolge da sempre un ruolo rilevante sul fronte della formazione. Lo scambio di buone pratiche e la diffusione di informazioni che ci proponiamo con questo protocollo è strategico per una regione come l´Umbria che investe su un modello di sviluppo più avanzato e potrà dare un sicuro contributo per una progettualità e una programmazione sempre più efficace. Potremo contare da qui al 2020 su ingenti risorse, maggiori – ha aggiunto – rispetto alla precedente programmazione e sarà determinante quanto riusciremo a fare per sviluppare innovazione, ricerca, partenariato. È per questo fondamentale l´aiuto di tutte le componenti della società regionale". Coinvolti per la prima volta a pieno titolo come interlocutori nelle politiche di sviluppo rurale, come ha sottolineato il coordinatore dell´ambito Agricoltura della Regione Umbria Ciro Becchetti, gli Istituti di istruzione agraria "saranno sempre più in grado di offrire ai propri studenti una formazione non solo teorica, preparandoli – ha detto il professor Marcello Rinaldi – a comprendere dinamiche, prospettive e opportunità dell´agricoltura. Auspichiamo – ha sottolineato – che le imprese agricole riconoscano il valore aggiunto che deriva da questa collaborazione, affinché i nostri diplomati, sempre più al passo con i tempi, possano essere più facilmente inseriti nel mondo del lavoro. A beneficiarne saranno, a nostro avviso, sia le scuole sia le aziende". Di "grande successo per il raggiungimento di un accordo con cui si avvia una collaborazione di ampio respiro in tutta l´Umbria" ha parlato Luciano Concezzi, annunciando il primo appuntamento che vedrà il "debutto" della partnership tra la Rete delle Scuole, costituita dallo scorso anno, la Regione e il Parco tecnologico agroalimentare: il 30 ottobre, a Todi, per l´appuntamento annuale dedicato al tema della biodiversità. Il Parco Tecnologico metterà a disposizione anche la sua esperienza e attività nell´innovazione nell´ambito agroalimentare in cui coinvolgerà gli Istituti agrari. Allo studio sono inoltre iniziative per la partecipazione all´Expo 2015 di Milano. La scheda. La Regione Umbria, la società 3A Parco tecnologico Agroalimentare e gli Istituti della Rete delle Scuole di Agricoltura dell´Umbria si impegnano a collaborare per realizzare e diffondere iniziative in tema di biodiversità e politiche per lo sviluppo rurale. In particolare, le Scuole rileveranno i bisogni di conoscenza delle politiche regionali in materia e collaboreranno con le aziende sperimentali dell´Umbria per la divulgazione di dati, sperimentazione comune e trasferimento di innovazioni. Verrà elaborato un elenco dei docenti, indicandone le specificità di insegnamento e di interesse professionale, per diffondere le informazioni e le manifestazioni promosse dall´Assessorato regionale all´Agricoltura della Regione. Strutture scolastiche potranno essere a disposizione per incontri di aggiornamento e divulgazione. Sul fronte della formazione, la Regione Umbria e la società 3A Parco Tecnologico Agroalimentare favoriranno la partecipazione di docenti degli Istituti Agrari nei propri corsi di aggiornamento tecnico ed eventuali stage e visite di studio di studenti sia presso l´Assessorato sia presso le aziende sperimentali. Verranno favoriti progetti di scambio, visite e formazione all´estero dei docenti degli Istituti Agrari. La collaborazione sarà proficua anche sul piano dell´innovazione: Regione e Parco 3A si impegnano a favorire la funzionalità e l´utilizzo delle aziende agrarie annesse alle scuole quali strumenti di sperimentazione/innovazione e a sostenere la collaborazione tra la Rete delle scuole con indirizzo agrario e gli Enti sperimentali della Regione per l´innovazione nell´ambito agroalimentare. Verranno messi a disposizione degli Istituti della Rete esperti da impiegare nei corsi scolastici della Terza Area o post-diploma e si favorirà la consultazione di banche dati presenti nel Sistema Informativo Agricolo Regionale (Siar).  
   
 

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