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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Ottobre 2014 |
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NON AUTOSUFFICIENZA. ASSESSORE VENETO INCONTRA ORGANIZZAZIONI SINDACALI
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Venezia, 22 ottobre 2014 - Ampia disponibilità a un rapporto franco e diretto con le organizzazioni sindacali sul tema cruciale della non autosufficienza e a un confronto sulle problematiche più stringenti di questo particolare settore per capire quali poter affrontare e magari risolvere prima dell’appuntamento elettorale e su quali puntare per impostare un lavoro serio per la prossima legislatura. Questa la caratteristica del primo incontro tra Davide Bendinelli, neo-Assessore regionale ai servizi sociali e le rappresentanze delle organizzazioni sindacali venete nel settore della non autosufficienza, tenutosi a Venezia, Palazzo Balbi, sede della Giunta veneta. Erano presenti per i sindacati: Elena Di Gregorio, Segretaria regionale della Cgil Veneto, Adolfo Berti Segretario dei pensionati Cisl del Veneto, Rita Turati Segretaria dei pensionati Cgil del Veneto, Walter Sperotto Segretario generale della Uil del Veneto. I sindacati, nei diversi interventi, hanno auspicato tra l’altro la riconvocazione del tavolo con la Regione sulla non autosufficienza, posto l’accento sul fatto che la crisi perdurante scarica il suo costo maggiore sulle famiglie con persone disabili e/o non autosufficienti, e avanzato il timore che i tagli continui alla sanità e al sociale mettano in pericolo la tenuta dei servizi territoriali. Si è accennato anche all’esigenza di una nuova legislazione sulle Ipab, dell’emanazione dei decreti delegati relativi alla legge n.30 del 2009 che ha istituito il Fondo regionale per la non autosufficienza, della diversificazione tra residenzialità e domiciliarità, dell’importanza di rafforzare nel territorio strutture intermedie come i centri diurni o i centri sollievo. Bendinelli concludendo l’incontro ha affermato di puntare a far fruttare al meglio la sinergia tra il settore sociale e quello sanitario, razionalizzando le risorse e rendendo più efficienti i servizi senza aggravare la spesa sanitaria. L’assessore ha dato appuntamento a breve ai sindacati chiedendo solo il tempo di predisporre una scaletta delle priorità da affrontare che sarà sottoposta anche al loro confronto. |
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