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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Ottobre 2014
 
   
  GIOVANI INNOVATORI IN AZIENDA: LE CANDIDATURE DEI GIOVANI PUGLIESI CONCLUSA LA FASE DI RACCOLTA DEI PROGETTI DI INNOVAZIONE

 
   
  Valenzano, 23 ottobre 2014 - Sono 426 le candidature dei giovani innovatori pugliesi che hanno raccolto la sfida lanciata da Giovani innovatori in azienda, l’iniziativa regionale pensata per aumentare il tasso di innovazione e internazionalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso idee progettuali proposte da giovani. La misura sperimentale ideata e realizzata da Arti e dal programma regionale Bollenti Spiriti nasce per promuovere l’incontro tra imprese e giovani pugliesi con un duplice obiettivo: da un lato, consentire ai giovani di migliorare la propria occupabilità, sviluppando esperienze, competenze e relazioni all’interno di aziende; dall’altro, rafforzare le piccole e medie imprese pugliesi, aumentandone la qualità del capitale umano, il potenziale d’innovazione e quindi la competitività. Dal 15 settembre al 15 ottobre i giovani hanno presentato i propri progetti di innovazione e internazionalizzazione, basandosi sui fabbisogni segnalati dalle piccole e medie imprese della regione. Dal 27 ottobre al 28 novembre le aziende potranno consultare sul sito www.Giovaniinnovatori.it l´offerta dei progetti pervenuti e scegliere quale, tra questi, risponde meglio alle proprie esigenze innovative. Analizzando le candidature pervenute, è possibile tracciare un identikit della spinta di innovazione proveniente dai giovani pugliesi. Delle 426 proposte progettuali pervenute, il 33,5% provengono dalla provincia di Bari (143), il 27,7% da quella di Lecce (118), il 15,5% sono riferibili alla provincia di Foggia (66), il 10,3% alla Bat (44), il 8,5% alla provincia tarantina (36) e il 4,5% all’area di Brindisi (19). L’età media dei giovani innovatori che hanno partecipato è di 29 anni. L’analisi dei dati relativi alla distribuzione per settori delle candidature rivela che il 20,7% dei progetti di innovazione riguarda il settore Ict, il 16,9% l’Agricoltura e l’Agroalimentare, il 13,9% è dedicato al Turismo. E ancora, il 7,5% delle candidature si rivolge al settore della Green economy, della Blue economy e dell’Ambiente, mentre il 7,4% riguarda la Meccanica. I comparti aziendali che registrano una maggiore offerta di innovazione sono: Marketing con il 22,1% delle candidature, Ricerca e sviluppo con il 14% e Produzione e qualità con il 13,2%. Una volta verificato l’interesse per un progetto di innovazione da parte di un’azienda, l’impresa in questione e il giovane innovatore definiscono insieme un piano di lavoro che verrà approvato dell´Arti. Il progetto potrà avere una durata massima di 3 mesi; al giovane l´Arti corrisponderà un´indennità massima di 5.000 euro. “Con Bollenti Spiriti puntiamo da anni sull’energia e sul talento dei giovani pugliesi come risorsa per lo sviluppo della nostra regione. Con Giovani Innovatori in azienda, vogliamo mettere questa energia a servizio del tessuto di piccole e medie imprese pugliesi impegnate nella sfida dell’innovazione e dell’internazionalizzazione”. Così l’Assessore alle Politiche Giovanili Guglielmo Minervini, che ha proseguito: “Insieme all’Arti, e con la preziosa collaborazione delle associazioni imprenditoriali, abbiamo lanciato questa nuova scommessa. Ancora una volta, la risposta è andata molto al di là delle aspettative. Abbiamo registrato un grande entusiasmo sia da parte dei giovani che da parte delle aziende. Ora dobbiamo proseguire in questo esperimento e sostenere l’incontro tra imprese coraggiose e giovani di talento. I risultati saranno utilissimi per l’avvio della prossima programmazione 2014 2020". “Abbiamo immaginato una misura sperimentale che tentasse di agevolare l´incontro tra le idee innovative e le esigenze delle piccole e medie aziende pugliesi. L´aspetto nuovo è costituito dal ruolo attivo che svolge il giovane attuando, durante l´esperienza lavorativa in campo, un suo progetto capace di dare valore aggiunto alle attività dell´impresa. Sarà una esperienza nuova di apprendimento sia per i giovani che per le aziende. L´auspicio è che con la conoscenza reciproca si possano instaurare rapporti di lavoro stabili”, ha dichiarato Eva Milella, Presidente dell’Agenzia regionale per la Tecnologia e l’Innovazione. Tutti i dettagli e gli aggiornamenti sull’iniziativa sono disponibili sul sito www.Giovaniinnovatori.it    
   
 

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