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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Ottobre 2014
 
   
  FEDERMACCHINE: NO AL TAGLIO DEL RIFINANZIAMENTO NUOVA SABATINI E DEI FONDI PER IL MADE IN ITALY

 
   
  Cinisello Balsamo, 27 ottobre 2014 - C’è grande preoccupazione tra i costruttori italiani di macchinari e beni strumentali, un settore che in Italia vale 35 miliardi di euro, per il taglio degli stanziamenti alle due misure che più hanno sostenuto la ripresa del settore nel 2014: Nuova Sabatini e fondi per la promozione del Made in Italy. Alfredo Mariotti, segretario generale di Federmacchine, rileva: “nella Legge di Stabilità, in discussione in questi giorni, sono previsti provvedimenti certamente interessanti ma non c’è traccia del rifinanziamento della Nuova Sabatini che pur il presidente del Consiglio aveva assicurato fino a pochi giorni prima la presentazione ufficiale. Stesso discorso per gli stanziamenti per la promozione del made in Italy nel mondo”. “Spero - continua Mariotti - che si tratti di una mia svista, non c’è ragione, infatti, per sospendere il funzionamento di un provvedimento, quale quello della Nuova Sabatini, che, in soli 8 mesi di operatività, ha finanziato acquisti in beni strumentali per oltre 2,3 miliardi di euro, frutto delle 7.594 domande presentate”. “Senza la Nuova Legge Sabatini, per esempio, non sarebbe stato possibile, l’incremento, del 19,1%, dell’indice degli ordini di macchine utensili, base di tutta la filiera manifatturiera registrato, sul mercato interno, nel terzo trimestre dell’anno. Questo dato testimonia l’efficacia della misura capace di smovere i consumi italiani di beni strumentali fermi al palo da anni”. “Sul taglio dei fondi stanziati per la promozione del made in Italy nel mondo, invece, stupisce la decisione del governo che dimostra di considerare le iniziative previste come voci di spesa. Si tratta di un evidente errore di valutazione poiché le stesse sono da intendersi quali investimenti a breve - medio termine per lo sviluppo dell’attività delle imprese sul mercato internazionale le cui potenzialità sono ovviamente enormi”.  
   
 

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