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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Ottobre 2014
 
   
  REGIONE ABRUZZO: DŽALFONSO INCONTRA I DIPENDENTI DELLŽENTE IL PRESIDENTE, MI INTERESSA LA VOSTRA MOTIVAZIONE

 
   
  Pescara, 28 ottobre 2014 - Il presidente della Giunta regionale, Luciano DŽalfonso, ha illustrato la sua idea di "Regione, isola di competenza" al personale dipendente dellŽEnte, incontrato per la prima volta nellŽAula consiliare del Comune di Pescara, per le aree di Pescara e Chieti. Il 29 è fissato allŽAquila il prossimo incontro che raccoglierà invece i dipendenti ricadenti nellŽarea territoriale di LŽaquila e Teramo. Il Presidente ha chiesto ai dipendenti di "corrispondere in termini di motivazione volenterosa" alla condizione di "Regione che abbiamo in mente di insediare: velocità, efficacia, sburocratizzazione, capacità di ricostruire le procedure di qualità per chiamare le imprese, migliorare i servizi, utilizzare le risorse per aprire i cantieri". DŽalfonso, che ha sottolineato di "tenere molto al confronto con il personale dipendente", si è detto disposto a tener conto delle richieste che arrivano da "chi conduce un lavoro spesso non visibile" ma, dŽaltro canto, i dipendenti "devono conoscere il Programma di Governo". DŽalfonso ha ricordato la legge di riforma che porta il suo nome e che ha profondamente innovato la macchina burocratica, introducendo novità assolute in termini di figure apicali, che devono rendere collimanti le iniziative politiche con quelle gestionali, e in termini di taglio dei dipartimenti e del numero dei direttori. Il Presidente ha ribadito di voler realizzare "unŽalleanza, un coinvolgimento organico della struttura, non mi interessa un rapporto giuslavoristico con voi, mi interessa un patto con voi, la vostra motivazione". D? Alfonso ha dichiarato di voler "rivoluzionare il 33 per cento del sistema organizzativo" mentre ha evidenziato che i Capi dipartimento, che saranno selezionati previo bando pubblico dopo il varo della legge di riforma, "saranno persone riconosciute da voi". Il Presidente ha ricordato che la legittimazione della classe dirigente si lega alla capacità di fare, ma bandendo "lŽamicalità". Ma questo "riguarda il passato - ha concluso DŽalfonso - dobbiamo ricostruire una macchina nuova. Non siete soli e stimate questa stagione come irripetibile, straordinaria".  
   
 

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