Milano, 28 ottobre 2014 - "Confermo l´ipotesi di una protesta fiscale, se le forme di pressione che abbiamo avviato non porteranno a un risultato". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della presentazione della Manovra di Bilancio 2015-2017. Ultima Ratio - "Se non venissero ascoltate le proposte di correzione alla legge di Stabilità avanzate dalle Regioni e se non servisse la riunione di sensibilizzazione di tutti i Parlamentari lombardi che ho intenzione di organizzare - ha osservato - non ci rimarrebbe che quello". Correggere Modo Sbagliato - Il governatore ha ribadito che di "non essere contrario alla riduzione della spesa pubblica", ma ha evidenziato come il Governo nazionale "lo stia facendo nel modo sbagliato, scaricandola solo in capo alle Regioni attraverso tagli lineari. Se riusciamo a correggere questo ´modo sbagliato´, bene. Altrimenti - ha sottolineato - per far valere le nostre ottime ragioni, non ci rimane altro che dare vita a una iniziativa clamorosa per spiegare ai cittadini lombardi a chi va imputata la colpa dei tagli ai loro servizi".