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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 29 Ottobre 2014 |
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ROSSI INCONTRA CEVITAL: "A PIOMBINO TUTTE LE CONDIZIONI PER UN RILANCIO"
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Firenze 29 ottobre 2014 - "A Piombino ci sono le condizioni politiche, sociali e lavorative per un rilancio complessivo". Queste la parole del presidente Enrico Rossi al termine dell´incontro, assai cordiale, avuto ieri con Issad Rebrab, fondatore e presidente del gruppo algerino Cevital, in seguito alla presentazione della sua offerta vincolante al Commissario straordinario Nardi per la cessione delle attività del Gruppo Lucchini. L´interesse algerino fa seguito ad una prima offerta vincolante del Gruppo indiano Jsw. "La scelta tra le offerte in campo - ha proseguito il presidente Rossi - compete al commissario Nardi. Il carattere particolare della proposta algerina è la sua proiezione mediterranea, che ridarebbe all´Italia, alla sua industria e alla sua portualità, la sua vocazione, anche in considerazione dei futuri sviluppi e mutamenti di scenario in Africa del Nord e nel resto del continente europeo mediterraneo". L´ospite ha illustrato al presidente la realtà Cevital, presente in settori con 15.000 dipendenti ed un fatturato annuo di 2,5 miliardi di euro: dal 2012 ha rilevato impianti produttivi in Francia e Spagna nel settore dell´edilizia ed elettrodomestici secondo una strategia di co-localizzazioni complementari sulle due sponde del bacino mediterraneo, ovvero competenze e produzioni specialistiche da una parte, produzione su larga scala ed accesso a mercati in crescita dall´altra. Rebrab ha poi spiegato al presidente Rossi i tre punti della proposta di Cevital per il rilancio del sito di Piombino con più di 400 milioni di investimenti, di cui 120 nel 2015. Per la siderurgia prevede l´apertura di due forni elettrici e di un nuovo laminatoio (in aggiunta ai due esistenti) per una capacità a regime di 2 milioni di tonnellate annue rispetto ad un fabbisogno, solo in Algeria, di 3,5 milioni, con l´obiettivo di reimpiegare in 2 anni la maggior parte della manodopera esistente. Per la logistica la creazione di un polo di import-export per le attività dell´intero Gruppo Cevital (serramenti, vetro piano, elettrodomestici, siderurgia, agroalimentare, ecc.), mentre per l´agroalimentare, previa bonifica dei terreni, la produzione di etanolo / biodiesel, di mangimi ed olio vegetale, nonché di zucchero con un impatto occupazionale significativo. Rossi ha risposto affermando che la competitività di Piombino è sostenuta dai due accordi di programma firmati tra Governo e Regione, Comune ed Autorità portuale, rispettivamente nel 2013 con 130 milioni dalla Regione per gli adeguamenti del porto con l´escavo a 20 metri e la realizzazione di nuove banchine, e nel 2014 per la riqualificazione del polo siderurgico di Piombino con ulteriori 70 milioni dalla Regione per bonifiche ed incentivi agli investimenti, a cui si aggiungono 70 milioni di risorse nazionali. Una considerazione a cui monsieur Rebrab ha risposto ribadendo "la volontà di voler effettuare un investimento duraturo ed orientato ad una crescita in Toscana". L´incontro, a cui hanno partecipato anche il rappresentante di Cevital in Italia, Farid Tidjani e il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Giuliano Fedeli, si è concluso con uno scambio di doni. Rossi ha consegnato all´ospite una copia del suo libro "Viaggio in Toscana" ricevendone in cambio la sua autobiografia con la dedica "vedere in grande, cominciare dalle cose piccole e andare veloci". |
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