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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Novembre 2014
 
   
  LA COMMISSIONE EUROPEA ADOTTA UN "ACCORDO DI PARTENARIATO" CON LA CROAZIA SULLA MOBILITAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI E DEGLI INVESTIMENTI DELL´UE A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL´OCCUPAZIONE PER IL PERIODO 2014-2020

 
   
  Bruxelles, 3 novembre 2014 - La Commissione europea ha adottato un "accordo di partenariato" con la Croazia, definire la strategia da attuare per l´utilizzo ottimale dei fondi strutturali e gli investimenti europei nel Paese. Questo accordo apre la strada agli investimenti per la somma di 8,6 miliardi di euro in totale - a prezzi correnti, tra cui il finanziamento della cooperazione territoriale europea e la dotazione per l´iniziativa per l´occupazione giovanile - sotto della politica di coesione per il periodo 2014-2020. La Croazia ricevono anche una sovvenzione di 2 miliardi di € per lo sviluppo rurale e un budget di 252,6 milioni di euro per il settore dei trasporti marittimi e la pesca. Tali investimenti mirano a rafforzare la competitività dell´Ue, a sviluppare un´economia verde e l´ambiente in uso efficace delle risorse per sostenere misure attive per l´occupazione e la lotta contro la l´esclusione sociale. I Fondi strutturali e gli investimenti europei (Fondo Esi) sono costituiti da: • il Fondo europeo di sviluppo regionale il Fondo sociale europeo il Fondo di coesione • il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca • il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale Johannes Hahn, Commissario europeo per la Politica regionale, ha commentato l´adozione dell´accordo come segue: "Abbiamo adottato un piano d´investimento essenziale, che mette la Croazia, sulla strada per il occupazione e crescita per il prossimo decennio. Questo accordo di partnership riflette condivisa dalla Commissione europea e la Croazia di utilizzare i fondi europei nel modo più efficiente possibile determinazione. In base alla nuova politica di coesione, gli investimenti devono essere strategici e concentrarsi sull´economia reale, la crescita sostenibile e l´investimento in capitale umano. Tuttavia, l´obiettivo primario per i prossimi mesi non è la velocità, ma la qualità degli investimenti di programmazione dei Fondi strutturali e gli investimenti europei per il periodo 2014-2020. L´impegno di tutti è necessario per garantire la qualità dei programmi che saranno applicate. " Ha poi aggiunto: " In Croazia, il Fesr e il Fondo di coesione saranno investiti in ricerca e innovazione, sostenere l´imprenditorialità, l´economia digitale, la reti transeuropee di trasporto e trasporti urbano e della protezione delle risorse naturali. Questi investimenti sostenere a livello nazionale, le riforme e gli sforzi per sviluppare un´economia di conoscenza e l´innovazione. Conto le autorità croate al fine di garantire che questa strategia di investimento globale dell´Ue avrà un impatto positivo sull´economia e la vita dei cittadini di questo paese. I programmi futuri dovrebbero tradurre in atto il piano strategico e creare le condizioni per la gestione e la ripartizione dei fondi efficaci sul terreno. " László Andor, commissario europeo per l´Occupazione, gli affari sociali e l´inclusione, ha detto di lui: "Sono lieto che la Croazia ha deciso di dedicare al Fondo sociale europeo oltre 1,5 miliardi dollari Eur (esattamente 1516033072 €, pari al 25,9% del totale dei fondi strutturali). Il capitale umano è infatti uno dei principali motori della ripresa economica e del Fondo sociale europeo è lo strumento chiave dell´Ue di investire in risorse umane. In Croazia, il sostegno del Fse si concentrerà sulla promozione dell´occupazione e della qualità sostenibile a sostenere l´accesso al lavoro per chi cerca lavoro e inattivi, e la creazione di opportunità l´occupazione giovanile, anche attraverso l´iniziativa per l´occupazione giovanile. La modernizzazione istituzionale del mercato del lavoro è una priorità anche per il Fse in Croazia, oltre a migliorare l´efficienza della pubblica amministrazione e del sistema giudiziario. Inoltre, il Fse aiuterà la Croazia ad investire in istruzione, formazione e formazione professionale per acquisire le competenze e l´apprendimento per tutta la vita. Il Fse svolgerà inoltre un ruolo fondamentale nel migliorare l´inclusione sociale e contribuire alla lotta contro la povertà. Il Fse in ultima analisi, rispondere a molte delle sfide che formano oggetto delle raccomandazioni specifiche per paese e aiutare la Croazia a garantire che le operazioni finanziate dal Fse possono avere un impatto rilevante sulla realizzazione del l´occupazione Ue 2020 e la povertà. Voglio riconoscere l´eccellente cooperazione delle autorità croate ad oggi nello sviluppo dei documenti di programmazione per i prossimi anni, che sarà difficile. " Mr. Cioloþ, commissario europeo per l´agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato da parte sua: "Oggi abbiamo adottato l´accordo di partenariato della Croazia, che mostra come il paese utilizzerà i fondi strutturali e ´investimenti europei nel suo programma di laurea come Stato membro a pieno titolo. Esi Fondo dovrebbe essere una parte importante degli investimenti pubblici in Croazia e la strategia nell´accordo di partenariato indica che la Croazia è determinato ad utilizzare un modo coordinato ed efficiente, cercando di ottenere un uso ottimale di fondi pubblici e per soddisfare le priorità immediate. Dal momento che la Croazia è un paese altamente rurale e del settore agricolo rappresenta il 5,5% del Pil e quasi il 14% della forza lavoro, il finanziamento Ue per lo sviluppo rurale contribuirà a rafforzare la competitività dell´industria alimentare croata, tra cui la ristrutturazione delle aziende agricole e il sostegno per uno sviluppo più equilibrato e rispettoso dell´ambiente. Inoltre, gli investimenti nello sviluppo di piccole infrastrutture e servizi locali di base nelle zone rurali contribuiranno a migliorare la qualità della vita nelle zone rurali della Croazia e per stimolare la ripresa economica. " M me Maria Damanaki, commissario europeo per gli Affari marittimi e la pesca, ha dichiarato a questo proposito: "Il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca investire nel settore marittimo e della pesca croata per promuovere la crescita e posti di lavoro sostenibili nell´economia marittima e delle comunità costiere del paese. Si tratta di una vera e propria opportunità e una sfida per la Croazia a rafforzare la propria blu economia basata sulla lunga tradizione del paese nel settore dei trasporti marittimi e la pesca. Il Feamp sosterrà questi sforzi, investendo in innovazione per ridurre l´impatto delle attività di pesca sull´ambiente marino " .  
   
 

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