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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Aprile 2007
 
   
  IFIL S.P.A. CHIUDE IL 2006 CON UN UTILE DI € 625,3 MILIONI (€ 100,9 MILIONI NEL 2005)

 
   
  Torino, 2 aprile 2007 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Ifil, riunitosi il 30 marzo a Torino sotto la presidenza del Vice Presidente Vicario John Elkann, ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto del bilancio separato al 31 dicembre 2006, che verrà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti fissata per il 14 maggio 2007 (in prima convocazione) e per il 15 maggio (in seconda convocazione). L’utile consolidato del Gruppo Ifil dell’esercizio 2006 ammonta a € 341,5 milioni e presenta una diminuzione di € 748,5 milioni rispetto al risultato dell’esercizio 2005 (€ 1. 090 milioni) che, peraltro, includeva significativi proventi netti non ricorrenti realizzati direttamente (la plusvalenza di € 459,1 milioni sulla cessione della partecipazione ne La Rinascente) e tramite i gruppi Fiat e Sequana Capital (per un ammontare di competenza Ifil di complessivi € 748,7 milioni). La posizione finanziaria netta consolidata del “Sistema Holdings” al 31 dicembre 2006 era positiva per € 386,2 milioni, in aumento di € 37,9 milioni rispetto al saldo positivo di fine 2005 (€ 348,3 milioni); la variazione deriva dall’incasso di dividendi da partecipate (+ € 237,5 milioni), dagli investimenti effettuati in Gruppo Banca Leonardo S. P. A. (- € 47 milioni) e in Fiat S. P. A. (- € 62,3 milioni), dai dividendi distribuiti da Ifil (- € 85,7 milioni) e da altre variazioni nette (- € 4,6 milioni). Il patrimonio netto consolidato del Gruppo Ifil alla fine del 2006 ammontava a € 6. 222,3 milioni (€ 5. 186 milioni a fine 2005). L’incremento di € 1. 036,3 milioni è dovuto sostanzialmente agli adeguamenti al fair value delle partecipazioni in Sanpaolo Imi (+ € 363,5 milioni) e in Sgs (+ € 508,4 milioni) e all’utile consolidato (+ € 341,5 milioni). Ifil S. P. A. Ha conseguito nel 2006 un utile di € 625,3 milioni, derivante per € 620,1 milioni netti imposte dal ripristino di valore della partecipazione detenuta in Fiat. Il risultato del 2005, rettificato in base agli Ifrs, ammontava a € 100,9 milioni. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di € 0,10 a ciascuna azione ordinaria e di € 0,1207 a ciascuna azione di risparmio, per un ammontare massimo complessivo di € 107,1 milioni (+ 24,8% rispetto all’anno precedente). Lo stacco delle cedole avverrà in data 21 maggio 2007 e il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 24 maggio 2007. Infine il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie. In particolare, l’autorizzazione concede al Consiglio la facoltà di acquistare sul mercato, per 18 mesi dalla delibera assembleare, fino a un massimo di 55 milioni di azioni ordinarie e/o di risparmio, per un esborso massimo di € 450 milioni, ad un prezzo non inferiore e non superiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. La richiesta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie si rende opportuna per poter eventualmente: intervenire in caso di oscillazioni delle quotazioni delle azioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato azionario e in conformità alle prassi di mercato; realizzare piani di stock option destinati a dipendenti ed Amministratori della Società e di società del gruppo; utilizzare le azioni proprie come oggetto di investimento per un efficiente utilizzo della liquidità aziendale; effettuare scambi azionari. L’ifil, anche attraverso la controllata Soiem, detiene attualmente 13. 213. 260 azioni proprie ordinarie, pari all’1,27% della categoria e all’1,23 % del capitale. Corporate Governance Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione Annuale sulla Corporate Governance, che verrà messa a disposizione presso la sede sociale, presso la Borsa Italiana S. P. A. Nonché sul sito internet della Società almeno 15 giorni prima dell´Assemblea contestualmente al deposito delle relazioni illustrative sulle materie all´ordine del giorno. Inoltre il Consiglio ha deliberato di sottoporre all´esame e all´approvazione dell´Assemblea Straordinaria degli Azionisti alcune modifiche dello Statuto Sociale necessarie per l´adeguamento alla Legge 28/12/2005, n. 262 (Legge sul Risparmio) come modificata dal D. Lgs. 29/12/2006, n. 303. Principali eventi del 2006 e del primo trimestre 2007 Fiat - Una parte significativa dell’incremento del valore conseguito dall’Ifil nel 2006 va ricondotta alla performance della sua principale partecipata, il Gruppo Fiat, che nel corso dell’anno ha completato con successo i programmi di rilancio avviati nei mesi precedenti. Nella divisione Auto l’azione di riorganizzazione interna e la politica di alleanze mirate con altri costruttori mondiali condotta dal top management hanno permesso di incrementare i ricavi e di migliorare la redditività. Il lancio dei nuovi modelli ha trovato un ottima risposta nel mercato, che ha premiato la Fiat con significativi incrementi di quota delle nuove immatricolazioni, in Italia e in Europa. Anche gli altri settori – in particolar modo i veicoli industriali e le macchine agricole e per le costruzioni - hanno beneficiato tanto delle azioni di riorganizzazione interna quanto delle numerose intese industriali e commerciali di portata globale, consentendo una sostanziale crescita del fatturato e un robusto incremento dei margini di redditività. Sotto il profilo finanziario, il Gruppo ha visto progressivamente ridursi l’indebitamento netto industriale, che alla fine del 2006 è sceso al di sotto di 1,8 miliardi di euro grazie al significativo cash flow. Un risultato che, insieme alla performance industriale, ha posto le premesse per il ritorno alla distribuzione di un dividendo. Nei mesi di novembre e dicembre 2006 Ifil ha incrementato la sua partecipazione in Fiat S. P. A. Acquistando in Borsa 4. 254. 000 azioni ordinarie Fiat (0,39% della categoria) con un investimento di € 62,3 milioni. Ifil detiene attualmente il 30,45% del capitale ordinario ed il 30,09% del capitale privilegiato di Fiat. Offerta Pubblica di Scambio e di Acquisto eseguita da Sequana Capital Nel dicembre del 2006 si è conclusa con successo l’Offerta Pubblica di Scambio e di Acquisto di azioni Sequana Capital contro azioni Sgs. Il Gruppo Ifil ha apportato all’Ops 31. 913. 141 azioni Sequana Capital, ottenendo in cambio 1. 029. 456 azioni Sgs (13,16% del capitale). A seguito di questa operazione, il Gruppo Ifil ha ottenuto una significativa partecipazione diretta in Sgs, la più grande società di servizi di verifica, certificazione e controllo del mondo, quotata alla Borsa di Zurigo e presente su scala globale con una capillare rete di laboratori di analisi. La quota detenuta in Sgs è stata successivamente arrotondata al 13,74% con un investimento pari a € 39,5 milioni. La partecipazione in Sequana Capital è scesa dal 52,68% al 48,88%. Accordo per l’acquisizione del controllo di Cushman & Wakefield Nel dicembre del 2006 è stato raggiunto un accordo per acquisire la quota di controllo del capitale di Cushman & Wakefield, la più grande società non quotata operante nei servizi immobiliari, fondata nel 1917 a New York e presente oggi in 55 Paesi con 201 sedi e 12. 000 dipendenti. La transazione sarà definita al momento del perfezionamento dell’operazione prevista entro breve tempo. Investimento in Gruppo Banca Leonardo S. P. A. Il 24 aprile 2006, ottenuta l’autorizzazione dell’autorità competente, è stato sottoscritto il 9,6% dell´attuale capitale di Gruppo Banca Leonardo S. P. A. Con un investimento di € 47 milioni. Un ulteriore aumento di capitale sarà sottoscritto nel mese di aprile 2007 con un investimento di € 36,3 milioni. Prestito obbligazionario Il 9 giugno 2006 Ifil S. P. A. Ha emesso un prestito obbligazionario non convertibile di nominali € 200 milioni con scadenza 9 giugno 2011. Il prezzo di emissione del prestito obbligazionario è stato pari al 99,9% del valore nominale, con una cedola trimestrale pari al tasso Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread di 68 punti base. Standard & Poor’s ha assegnato all’emissione un rating Bbb+, in linea con l’attuale rating del debito di lungo termine di Ifil S. P. A. Le obbligazioni sono state ammesse alla contrattazione presso la Borsa Valori del Lussemburgo. Provvedimento sanzionatorio Consob Il 13 febbraio 2007 è stato notificato il provvedimento Consob relativo al contenuto dei comunicati stampa emessi da Ifil S. P. A. E dalla Giovanni Agnelli e C. S. A. P. Az. Il 24 agosto 2005, che applica sanzioni amministrative pecuniarie a Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Virgilio Marrone e alle Società Ifil S. P. A. E Giovanni Agnelli e C. S. A. P. Az. Complessivamente pari a € 16 milioni. Le sanzioni amministrative accessorie comminate prevedono la sospensione temporanea delle cariche a Gianluigi Gabetti (per mesi sei), Franzo Grande Stevens (per mesi quattro) e Virgilio Marrone (per mesi due). Contro il provvedimento Consob è stato presentato ricorso in opposizione presso la Corte di Appello di Torino unitamente alla richiesta di sospensione del medesimo per gravi motivi. Ifil S. P. A. Ha provveduto ad accantonare la sanzione pecuniaria di € 4,5 milioni nei bilanci separato e consolidato dell´esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. Aumento di capitale di Juventus Football Club S. P. A. Il 14 marzo 2007 il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S. P. A. Ha approvato all´unanimità il piano di sviluppo a medio termine, finalizzato a rilanciare la società sotto il profilo dell´eccellenza sportiva, dello sviluppo commerciale e del rafforzamento patrimoniale. Per sostenere finanziariamente il piano di sviluppo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all´Assemblea degli Azionisti convocata per il 20 aprile 2007 (in 1a convocazione) un aumento di capitale di circa € 104,8 milioni mediante emissione di 80. 621. 332 azioni (da offrire in opzione agli azionisti in ragione di 2 nuove azioni ogni 3 azioni possedute) al prezzo di emissione di € 1,30 per azione (di cui € 1,20 a titolo di sovrapprezzo). Ifil, condividendo gli obiettivi del piano di sviluppo a medio termine, sottoscriverà la quota di sua competenza, pari a € 62,9 milioni. Cessione partecipazione in Turismo & Immobiliare In data 26 marzo 2007 è stato raggiunto un accordo relativo alla cessione della partecipazione in Turismo&immobiliare, pari al 25% del capitale, per un controvalore di € 5,2 milioni. La conclusione dell’operazione, che è soggetta all’autorizzazione delle competenti autorità, è prevista per il mese di giugno 2007. Evoluzione prevedibile della gestione Per l´esercizio 2007 di Ifil S. P. A è prevedibile un risultato positivo. A livello di bilancio consolidato, tenuto conto delle previsioni formulate dalle principali partecipate, il Gruppo Ifil prevede per il 2007 un risultato positivo. .  
   
 

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