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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Novembre 2014 |
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UE: IL COMMISSARIO MALMSTROM ACCOGLIE CON FAVORE IL LANCIO DELL´OPERAZIONE TRITON
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Bruxelles, 3 novembre 2014 - Sono felice di annunciare che l´operazione Tritone richiesto l´Italia avrà inizio il 1 ° novembre come da programma. Frontex ha ricevuto un´offerta sufficiente di sia le attrezzature e le guardie di frontiera dalla stragrande maggioranza degli Stati membri. L´agenzia è quindi pronta a lanciare l´operazione fatta su misura che soddisfa tutte le richieste formulate dalle autorità italiane. Triton è uno strumento importante per integrare gli sforzi delle autorità italiane e in segno di solidarietà europea. E ´anche una delle tante misure messe in atto dalla Commissione europea per aiutare l´Italia a far fronte alla crescente pressione migratoria e di asilo nel Mediterraneo, che è un mare europeo e una responsabilità europea. Con 21 Stati membri e paesi associati Schengen partecipanti, Triton è una concreta prova di aiuti europei, e vorrei ringraziare tutti i paesi che hanno offerto beni e delle risorse umane. Sono fiducioso che Tritone, la più grande operazione marittima Frontex ha mai coordinato, contribuirà a salvare vite umane in mare e contribuirà agli sforzi umanitari italiani. L´operazione sarà effettuata nel pieno rispetto degli obblighi internazionali e comunitari per quanto riguarda il pieno rispetto dei diritti dei migranti e del principio di non-refoulement, che non consente respingimenti. Con il suo funzionamento Mare Nostrum, l´Italia sta facendo un ottimo lavoro per aiutare migliaia e migliaia di rifugiati che hanno rischiato la loro vita cercando di attraversare il Mediterraneo in vasi traballanti. Il futuro del Mare Nostrum rimane in ogni caso una decisione italiana, ma è già chiaro che l´operazione Tritone non può e non sostituirlo. Triton è uno strumento che stiamo facendo a disposizione delle autorità italiane su loro richiesta e in base alle loro specifiche richieste di attrezzature e risorse umane. Essa non pregiudica le responsabilità italiane nel controllo parte delle frontiere esterne dell´Unione europea e dei suoi obblighi di garantire la sua ricerca e soccorso in mare conformemente agli obblighi internazionali e comunitari, che io sono fiducioso che l´Italia continuerà a svolgere. Per avere successo, questi sforzi in mare devono essere integrati da altre misure. E ´fondamentale che gli stati europei ora dare piena attuazione del sistema europeo comune di asilo, e che sarà fatto un serio sforzo per stabilire un programma veramente europeo per il reinsediamento dei rifugiati. |
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