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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Novembre 2014
 
   
  ANSALDOBREDA, ROSSI: "FASE CRUCIALE, MASSIMA ATTENZIONE: CHIEDIAMO INCONTRO AL MISE"

 
   
  Pistoia, 4 novembre 2014 - "Sul futuro di Ansaldobreda stiamo entrando nella fase cruciale. Vogliamo far sapere che la nostra attenzione è massima e chiediamo che i territori e i sindacati siano informati prima che venga presa qualunque decisione: ne abbiamo il diritto. A Fimeccanica e al Governo, che detiene la golden share, chiediamo un incontro al Ministero per lo sviluppo economico per avere il quadro della situazione. Confido che lŽamministratore delegato di Finmeccanica prenderà la decisione migliore e confortano le sue dichiarazioni che le offerte devono essere allŽaltezza. Ma chiedo che non venga presa alcuna decisione senza prima passare per un confronto con istituzioni, forze sociali e territori". EŽ questa la posizione espressa dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, al termine dellŽincontro che ha avuto questo pomeriggio in Palazzo comunale a Pistoia sulla situazione di Ansaldobreda, presenti il sindaco Samuele Bertinelli, la presidente della Provincia Federica Fratoni, parlamentari e consiglieri regionali di zona, insieme ad una folta rappresentanza sindacale, dalla Rsu aziendale, al livello provinciale a quello regionale. "Vogliamo ribadire – ha aggiunto Enrico Rossi – che rispetto ai possibili acquirenti a noi interessano il piano industriale, gli investimenti previsti, il mantenimento dei livelli occupazionali, oltre alla volontà di rilanciare il polo e il distretto ferroviari. E se da questo punto di vista le offerte non daranno le necessarie garanzie, chiediamo che Finmeccanica continui a farsi carico di Ansaldobreda". Il presidente ha ripercorso gli avvenimenti degli ultimi anni, sottolineando lŽimpegno delle maestranze per risanare lŽazienda, provata da un management non allŽaltezza, ma finalmente incamminata "sul giusto binario produttivo e con i conti in ordine". Ha sottolineato come lŽincertezza duri da troppi anni e come in questa fase delicata non serva il decisionismo quanto la condivisione e il confronto, giudicando corretta lŽimpostazione di Mauro Moretti ma rivendicando che "anche a noi deve essere consentito di capire quale proposta abbiamo di fronte". Parlando delle prospettive e degli spazi per il rilancio del settore e del sistema ferroviario regionale, non ha mancato di far notare come si siano spesi decine di miliardi per lŽAlta velocità che trasporta ogni giorno 50.000 passeggeri mentre si è trascurato il trasporto pubblico locale e regionale, utilizzato ogni giorno da 5 milioni di passeggeri.  
   
 

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