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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Novembre 2014
 
   
  ASSESSORE TOSCANA SU: CENTRALIA, SOCIETÀ PER IL CORRIDOIO ITALIA CENTRALE: PASSAGGIO IMPORTANTISSIMO PER LO SVILUPPO DI TUTTO IL PAESE

 
   
  Firenze, 5 novembre 2014 - "Un passaggio importantissimo". Così l´assessore a trasporti e infrastrutture della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli commenta l´entrata in piena operatività della Società Centralia-corridoio Italia Centrale Spa, che dovrà provvedere alla realizzazione della Due mari. "Un collegamento fondamentale per lo sviluppo delle tre regioni coinvolte, oltre alla Toscana anche Umbria e Marche, ma anche dell´intero paese. Oggi abbiamo concretamente iniziato un lavoro comune per far accadere ciò che non è successo negli ultimi 50 anni, cioè il completamente del collegamento tra la costa tirrenica e quella adriatica, che mette in connessione i nostri territori con i grandi corridoi transeuropei. Determinante l´impegno della Regione Toscana per giungere a quest´obiettivo". La E78 Fano-grosseto - L´itinerario E78 Fano Grosseto, che prevede il collegamento tra la statale Aurelia presso Grosseto e l´autostrada A14 presso il casello di Fano, è di fondamentale importanza per lo sviluppo della competitività delle Regioni coinvolte, ed è una priorità del Ministero delle Infrastrutture per la capacità dell´intervento di implementare il collegamento tra il versante adriatico e quello tirrenico, in connessione con arterie di rilevanza nazionale ed europea (A1, A 14 e Ss 1 Aurelia). Il completamento dell´intervento consentirà anche rilevanti benefici per la logistica, in quanto costituisce una vera e propria spina dorsale per il sistema dei porti (Livorno, Civitavecchia, Ancona e Ravenna) e degli interporti, nell´ambito della realizzazione delle trasversali e dello sviluppo del sistema delle Piattaforme logistiche del Paese. Il progetto rappresenta un vero e proprio "ponte" infrastrutturale europeo capace di porre in relazione la penisola Iberica con il versante balcanico, divenendo di fatto un "nodo"strategico per lo sviluppo delle reti europee di trasporto e logistica. La E78 Fano-grosseto nella Rete Ten-t - La E78, proprio per la strategicità infrastrutturale e logistica dell´intervento, è stata inserita dal Mit tra le Grandi opere prioritarie che godono dei benefici fiscali previsti dalla recente normativa, ed è stata considerata nella rete transeuropea di trasporto Ten-t (l´inserimento nella Rete è avvenuto ufficialmente in data 18/10/2011). Ciò permette di accedere ai fondi strutturali europei (Bei), e ad oggi è stato proposto di inserirlo tra gli interventi "core network", ossia della rete prioritaria comunitaria, il che consentirebbe di godere di ulteriori vantaggi finanziari sia in sede di progettazione che nella fase di realizzazione dell´opera. I costi del progetto - L´importo dell´investimento è di circa 2,5 miliardi, con Iva intorno ai 500 milioni, per un importo complessivo di poco meno di 3 miliardi. Contratto di disponibilità - La forma contrattuale scelta è quella del "contratto di disponibilità", mediante il quale sono affidate, a rischio e a spesa dell´affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell´amministrazione aggiudicatrice di un´opera di proprietà privata destinata all´esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo. Un modello contrattuale che consente di non gravare, come investimento, sul bilancio pubblico e di chiedere un esborso di cassa proporzionato e dilazionato. In sostanza paga l´opera il bilancio pubblico che ne fruisce, non il bilancio pubblico che la progetta e la costruisce. Tale contratto massimizza inoltre la responsabilizzazione dell´esecutore sui tempi di esecuzione e sulla qualità, durabilità e manutenibilità dell´opera, visto che se l´opera non è completata, ovvero non è costantemente fruibile, il costruttore non è retribuito. Centralia, Società Pubblica di Progetto - Lo strumento per attuare tale modello è la Società Pubblica di Progetto, costituita dalle tre Regioni interessate (Toscana, Marche ed Umbria), dalle Camere di Commercio quali soggetti cofinanziatori del progetto e dall´Anas, che è stata denominatra Centralia. I suoi compiti: incamerare le fonti di finanziamento previste, che le permetteranno di versare il Canone di disponibilità al Contraente unico privato, al completamento dell´infrastruttura, anno per anno, e per un periodo di 37 anni; affidare l´iniziativa ad un Contraente Unico privato, titolare del Contratto di disponibilità, che si occuperà della realizzazione del completamento del sistema viario, della manutenzione e gestione della strada per la durata del periodo contrattuale. Inoltre la società porrà le condizioni per partecipare ai bandi di gara Ten-t relativi all´Agenda Multi Annual Call 2014-2020, in emissione nel mese di settembre, per ottenere finanziamenti comunitari.  
   
 

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