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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Novembre 2014
 
   
  ABUSIVISMO, LOMBARDIA: LOTTA SENZA QUARTIERE

 
   
   Milano, 6 novembre 2014 - Via Famagosta, 4. Milano. Sono quasi le 21 martedì 4 novembre. La porta di un appartamento al primo piano di uno stabile dell´Aler viene scardinata senza troppe difficoltà. Il gruppo tenta di occupare la casa. Gli inquilini dello stabile capiscono cosa sta accadendo e avvertono subito la Polizia. Ne nasce una colluttazione. Una signora, madre di 2 figli, rimane leggermente ferita e viene trasportata al San Paolo. Il tentativo di occupazione fallisce grazie anche al veloce arrivo delle Forze dell´ordine. Non passa neanche mezz´ora e lo stesso appartamento è nuovamente preso d´assalto. Gli inquilini esasperati riescono ad allontanare coloro che tentano di occupare. E´ una storia che si ripete. Tutti i giorni. Più volte al giorno in tantissimi quartieri popolari della città. Istituzioni Devono Farsene Carico Congiuntamente - "La lotta all´abusivismo deve essere senza quartiere. E le Istituzioni se ne devono fare carico congiuntamente, perché chi occupa toglie a chi ne ha davvero diritto, e magari è in graduatoria da anni, la possibilità di avere una casa". L´assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli ha voluto recarsi di persona in diversi quartieri della città per capire cosa davvero sta succedendo. Prima via Giambellino. Un quartiere "caldissimo", dove l´abusivismo è arrivato ormai al 30 per cento. Storie drammatiche di gente che ha perso tutto si intrecciano a racconti di vere e proprie organizzazioni, che ´gestiscono´ le case vuote perché non assegnabili. E poi via Ovada e via Famagosta. I problemi sono sempre gli stessi. C´è anche chi si è arrangiato e, sapendo di non poter chiedere l´allacciamento del gas, ha fatto tutto da solo, realizzando veri e propri impianti, mettendo a rischio non solo la propria vita, ma anche quella di chi gli abita vicino. Riassegnare Gli Alloggi In 48 Ore - "A Milano sono troppi gli alloggi sfitti - ha detto Bulbarelli - e la lotta alle occupazioni non può che partire da qui. Una casa lasciata vuota troppo a lungo è troppo allettante per chi un tetto non ce l´ha e per chi sa che può sfruttare la debolezza altrui per fare due soldi". 120 Milioni Per Il Recupero Degli Alloggi - La strada dunque è quella di sistemare gli alloggi e riassegnarli in tempi brevissimi: 48, massimo 72 ore. "Per il loro recupero - ha ricordato Bulbarelli - abbiamo messo tutte le risorse a disposizione dell´Assessorato: 25 milioni in una prima tranche e altri 120 in una seconda. In 3 anni contiamo di riconsegnare 1.800 alloggi". In via Famagosta sembra che questo sistema funzioni. Nell´appartamento preso di mira ieri oggi erano già al lavoro i muratori. Vigilantes? Tutor Dell´aler Sono Già Al Lavoro - "Stamattina - ha proseguito Bulbarelli - il sindaco di Milano in un´intervista ha parlato di ´vigilantes´. Di cosa stiamo parlando? I tutor dell´Aler ci sono da diverso tempo. Ho scritto diverse lettere al prefetto, perché non si fa abbastanza contro gli abusivi. Ho ripetutamente chiesto un coordinamento sulla questione; ho fatto Tavoli e riunioni, ma non si è mai arrivati a nulla". L´assessore si domanda dunque se ci si trovi di fronte a un caso di sicurezza ´fai da te´ da parte del Comune. Va Bene L´esercito Come Deterrente - A chi le chiedeva cosa pensava della proposta di usare l´esercito, Bulbarelli ha ricordato che questo non ha nessun potere "esecutivo". "Andrebbe benissimo come deterrente - ha detto -, per prevenire questi reati e per far percepire agli inquilini maggiore sicurezza". Per l´assessore dunque, quella all´abusivismo, non può essere una lotta fatta solo di slogan perché "poi bisogna capire dove mettere le famiglie e i bambini che sono buttati fuori di casa. Non si possono dividere mamme e figli". Ed è esattamente per questo motivo che Bulbarelli ha già iniziato un lavoro con Terzo settore, Onlus e Case famiglia, così da sopperire anche alle carenze di assistenti sociali.  
   
 

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