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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Novembre 2014
 
   
  DISCORSO DI APERTURA ALLA "PRIMAVERA AVANTI PER LE DONNE" CONFERENZA DI MARTIN SCHULZ, PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO

 
   
  Bruxelles, 6 novembre 2014 - Gentile Signora Phumzile Mlambo-ngucka, delle Nazioni Unite Sotto-segretario Generale e Direttore Esecutivo di Un Women, Gentile Signora Iratxe Garcia Perez, presidente della commissione per i diritti della donna e l´uguaglianza di genere, Caro Stavros Lambrinidis, speciale dell´Ue Alto rappresentante per i diritti umani, Egregio Sig. Michael A. Köhler, Direttore di vicinato della Commissione europea, Cari colleghi, Signore e Signori, Qualche giorno fa, ho appreso da un rapporto pubblicato dal World Economic Forum che ci vorranno 81 anni fino a quando gli uomini e le donne saranno veramente uguali. 81 anni - questo significa solo nipote mie figlie nascerà in un mondo in cui le donne hanno gli stessi diritti e opportunità degli uomini! E stiamo davvero parlando di cose che ogni essere umano dovrebbe essere in grado di dare per scontato: circa l´accesso alle cure sanitarie e all´istruzione, pari opportunità e parità di retribuzione sul posto di lavoro, e sulla partecipazione politica. Come avviamento Donne globale delle Nazioni Unite Ambasciatore, Emma Watson ci ha ricordato nel suo notevole discorso sulla parità di genere ei diritti delle donne, "Nessun paese al mondo può ancora dire di aver raggiunto la parità di genere. Questi diritti ritengo diritti umani". Sono pienamente d´accordo con lei. Abbiamo ancora una lunga strada da percorrere. Pertanto, ringrazio di cuore i "Diritti della donna e uguaglianza di genere Commissione" per ospitare questa importante sessione. In effetti, la conferenza di oggi è un´ottima occasione per celebrare il 30 ° anniversario del Comitato. Onorevoli ospiti, è un grande onore per me darvi il benvenuto oggi al Parlamento europeo. In particolare vorrei dare il benvenuto signora Mlambo-ngucka, campione di lunga data di giustizia sociale e diritti delle donne se stessa, e grazie per il lavoro formidabile Un Women sta facendo sotto la sua guida. Un Women ha fatto progressi lodevole sulla leadership delle donne, la partecipazione politica e la responsabilizzazione economica, ma anche nella lotta contro la violenza contro le ragazze e le donne. Come donne delle Nazioni Unite ci tiene ricorda: le donne ei bambini costituiscono il maggior numero di rifugiati. E in questi giorni si assiste troppe guerre combattuta e conflitti violenti filatura fuori controllo. Uniti sono al collasso e civili sono in fuga dalle più terribili atrocità. Sì, le donne ei bambini sono quelli che troppo spesso soffrono di più. In alcuni conflitti è più pericoloso essere una donna che un soldato. Questo è il motivo per cui sono particolarmente orgoglioso che il Parlamento europeo ha scelto come vincitore del Premio Sakharov di quest´anno il dottor Denis Mukwege dal Congo. Egli è in piedi in su per i diritti delle donne e aiutare le vittime più dimenticate della guerra, vittime di violenza sessuale, i sopravvissuti che devono affrontare gravi lesioni, danni emotivi e psicologici e l´esclusione sociale spesso. Mi auguro che riusciremo a sensibilizzare l´opinione che lo stupro è sempre più utilizzato come arma di guerra. Una pratica orrenda dobbiamo fare tutto il possibile per sradicare. Signore e signori, il Parlamento europeo ospita questa conferenza perché vogliamo riunire i parlamentari dei paesi arabi ed europei. Tutti voi provengono da paesi diversi, hanno diverse provenienze ed esperienze diverse. Credo che sarà estremamente utile e interessante da imparare dalle reciproche esperienze e di lavorare insieme verso l´obiettivo comune di raggiungere la piena eguaglianza. Quali sono le sfide e le opportunità che i parlamentari attualmente versano? Come possono le questioni di genere essere integrate nella legislazione? Come si può racchiudere forze attraverso le linee di partito? Come entrare in contatto con la società civile e con i media, compresi i social media? Queste ed altre domande potrete discutere nei prossimi giorni. Noi tutti vogliamo che i nostri figlie abbiano le stesse opportunità e diritti i nostri figli hanno. Un passo decisivo verso la realizzazione obiettivo della parità di genere nella società è quello di raggiungere la parità di genere in politica - e di realizzare la pari rappresentanza nel nostri parlamenti. La rappresentanza delle donne nel Parlamento europeo è costantemente aumentato dalle prime elezioni a suffragio universale nel 1979: Si è raddoppiato dal 16 per cento al 35 per cento nel 2014. Ritengo che questo sia un processo irreversibile che si terrà in molti Parlamenti del mondo. La domanda è: come accelerare questo processo e come utilizzare al meglio questa maggiore partecipazione per migliorare anche i diritti delle donne al di fuori dell´arena politica. Nel prossimo anno numerose conferenze importanti riguarderanno gli stessi argomenti come fa questo. Uno dei più importanti sarà la sessione cinquantanovesimo della Commissione sulla condizione delle donne, che si terrà presso la sede delle Nazioni Unite a New York nel marzo 2015. Questa sessione si concentrerà sulla dichiarazione di Pechino e la Piattaforma d´azione ed evidenziare le sfide attuali per la parità di genere e l´empowerment delle donne. In questo contesto, credo che la nostra conferenza è un buon esempio di come le istituzioni parlamentari possono cooperare per lo scambio di buone pratiche ed esperienze attraverso il dialogo politico. Signore e signori, Uno dei privilegi del mio lavoro è che mi capita di incontrare molte persone interessanti. Negli ultimi anni ho incontrato molte donne ispiratrici. Tra di loro Shirin Ebadi che è venuto al Parlamento europeo nel 2012 per ricevere il premio Sakharov per la sua amica Nasrin Sotoudeh, che a quel tempo in carcere per difendere le persone arrestate in del 2009 proteste di massa in Iran. L´anno prima, due difensori dei diritti umani di spicco, la sig.Ra Asmaa Mahfooz dall´Egitto e Razan Zaitouneh dalla Siria. Sono stati premiati il ​​premio Sacharov. Essi rappresentano la generazione di giovani donne coinvolte nelle "rivoluzioni arabe". Queste giovani donne coraggiose uscirono in strada per difendere la libertà e la democrazia. Essi bloggato e twittato per sentire la loro voce. Hanno mostrato al mondo che le donne svolgono un ruolo chiave nello sviluppo democratico dei loro paesi. E io non dimenticherò mai Malala Yousafzai dal Pakistan, che l´anno scorso ci ha detto in uno dei migliori discorsi che ho ascoltato tutti in questa casa: "Non c´è violenza, ma c´è ancora speranza [...] Non c´è... Libertà, ma ancora c´è speranza. [...] E lo sai perché? (...) c´è speranza, perché siamo tutti qui, insieme (...) per uscire da questo pantano di questi problemi, ( ...) noi siamo qui per agire. " E ´nostro dovere sostenere queste giovani donne nella loro lotta per la libertà e la dignità. E se ascolto a queste donne coraggiose, e vedere il loro entusiasmo e la loro forza, io non temo il futuro. So che mia figlia e mia nipote vivrà in un mondo che saranno più uguali, e un posto migliore. Grazie per l´attenzione. Si una conferenza molto fruttuoso auguro.  
   
 

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