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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Dicembre 2014 |
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DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEL CONSIGLIO ENERGIA UE-USA
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Bruxelles, 4 Dicembre 2014 - 1. Il sesto-Stati dell´Unione europea Consiglio Stati Energia si è riunito ieri a Bruxelles, sotto la presidenza di Ue Rappresentante / Vicepresidente Federica Mogherini, vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič, Commissario europeo Miguel Arias Cañete, e il segretario di Stato americano John Kerry. Vice-ministro Claudio De Vincenti del Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha rappresentato la Presidenza del Consiglio dell´Unione europea. Acting Assistant Secretary Jonathan Elkind rappresentato il Dipartimento dell´Energia degli Stati Uniti. Il Consiglio Energia, un forum sulle priorità energetiche Ue-usa, promuove i mercati mondiali dell´energia trasparenti e sicuri, promuove la politica e la cooperazione normativa sul consumo energetico efficiente e sostenibile, e persegue la ricerca congiunta e sviluppo sulle tecnologie energetiche pulite. Queste azioni stimolare la crescita economica e l´occupazione, migliorare la sicurezza energetica e la cooperazione internazionale, e sottolineano l´importanza e l´urgenza di affrontare le sfide energetiche e climatiche globali. Ucraina 2. Il Consiglio ha accolto con favore l´accordo trilaterale gas del 30 Ottobre 2014 mediato nel corso degli ultimi otto mesi da parte dell´Unione europea, e ha riconosciuto il sostegno degli Stati Uniti e le altre parti in questo risultato. L´accordo è un contributo importante per garantire la sicurezza dell´Ucraina dell´approvvigionamento di gas di questo inverno, offre sollievo ai cittadini ucraini, e garantisce il transito affidabile di gas verso l´Europa. Al di là del suo impatto immediato sulla fornitura di gas, si dimostra che è possibile de-escalation del conflitto, e fornisce un modello su cui potrebbe essere costruito ulteriori azioni. Fatto salvo l´esito dei casi presentate alla Corte internazionale di Stoccolma di Arbitrage, il Consiglio ha ribadito l´importanza di raggiungere un accordo sul gas a lungo termine tra la Russia e l´Ucraina. 3. Il Consiglio ha ribadito la determinazione dell´Unione europea e degli Stati Uniti di stare spalla a spalla nel loro sostegno per il nuovo governo ucraino, e ha sottolineato la necessità di portare avanti le riforme nel settore energetico dell´Ucraina, in linea con gli impegni comunitari Energy integrare progressiva del mercato energetico ucraino con quello dell´Ue, evidenziando la necessità di proteggere i segmenti vulnerabili della popolazione. Il Consiglio ha accolto con favore il piano stabilito dal governo ucraino con il sostegno degli Stati Uniti per quanto riguarda le misure di emergenza attivo nel settore dell´energia per il prossimo inverno, e ha sottolineato l´importanza di assicurare la continuità della stretta collaborazione, come il Piano viene attuato per garantire un uso ottimale di assistenza da parte degli Stati Uniti , l´Unione europea ei suoi Stati membri. Il Consiglio ha inoltre preso atto degli Usa e dell´Ue sforzi a medio e lungo termine per migliorare la sicurezza energetica dell´Ucraina, incluso il supporto per la riforma del settore energetico dell´Ucraina e per migliorare il quadro giuridico e politico e la capacità tecnica per aumentare la produzione nazionale. Una maggiore efficienza energetica e l´espansione delle energie rinnovabili giocano un ruolo fondamentale nel migliorare la sicurezza energetica dell´Ucraina. Il Consiglio ha inoltre accolto con favore gli sforzi intrapresi in investimenti per l´efficienza energetica nell´ambito del finanziamento Europa Ambiente orientale e l´efficienza energetica Partnership (E5p). 4. Il Consiglio ha ribadito che l´integrità territoriale, l´indipendenza e la sovranità dell´Ucraina devono essere rispettati e ha sottolineato la sua determinazione a contribuire a porre fine al conflitto in Ucraina orientale e le violazioni dei diritti umani delle popolazioni colpite. Il Consiglio ha esortato tutte le parti a dare piena attuazione al protocollo di Minsk e nel memorandum rapidamente e senza ulteriori indugi, e ha sottolineato la responsabilità della Federazione russa in questo contesto. Il Consiglio ha in particolare per una battuta d´arresto per le continue violazioni del cessate il fuoco, il ritiro di tutte le forze illegali e stranieri, mercenari e attrezzature militari, nonché per assicurare il confine russo-ucraino, con monitoraggio permanente dall´Osce. Valutare la situazione attuale, ci hanno riconosciuto la necessità di coordinare l´applicazione dei nostri regimi rispettivi di sanzioni, rafforzando nel contempo le misure contro i separatisti, nonché in relazione alla politica di non riconoscimento relativo alla annessione illegale di Crimea. Sicurezza energetica 5. Il Consiglio ha ribadito che l´energia non deve essere utilizzato come strumento politico. Ha accolto con favore le raccomandazioni formulate dalla Commissione europea nella strategia di sicurezza energetica dell´Unione europea di aumentare l´efficienza energetica, potenziare la produzione nazionale, diversificare le forniture, completare il mercato interno dell´energia, mantenere una voce unitaria in materia di politica energetica esterna, rafforzare meccanismi di emergenza e di solidarietà, proteggendo critica infrastrutture. Il Consiglio ha discusso i modi in cui gli Stati Uniti potrebbero fornire assistenza per rafforzare la sicurezza energetica nei paesi candidati e dei paesi del partenariato orientale. 6. Il Consiglio ha riconosciuto che la sicurezza energetica è sostenuta da mercati energetici internazionali aperte, competitive e trasparenti e attraverso politiche di sostegno che promuovono la sostenibilità della produzione e del consumo di energia, in particolare lo sviluppo e la diffusione delle energie rinnovabili di carbonio e bassi e l´efficienza energetica. Il Consiglio ha accolto con favore la prospettiva di Us esportazioni di gas naturale liquefatto in futuro dal momento che ulteriori forniture globali potranno beneficiare l´Europa e altri partner strategici. Il Consiglio ha inoltre accolto con favore i negoziati per un ampio e ambizioso Trans-atlantic scambio e di partenariato per gli investimenti (Ttip), e la discussione di questioni relative al commercio e agli investimenti relativi all´energia. 7. Il Consiglio ha accolto con favore l´obiettivo del Consiglio europeo di costruire un´Unione Energy puntando ad un´energia a prezzi accessibili, sicure e sostenibili, e sostiene il lavoro in corso per realizzare un mercato dell´energia dell´Ue interno pienamente funzionante e interconnesso, come stabilito nelle conclusioni del Consiglio europeo del 23 October.reinforcing infrastrutture energetiche, accelerando i progetti prioritari, tra cui interconnessioni elettriche e del gas, moderare la domanda di energia attraverso l´utilizzo più efficiente dell´energia, e di attingere a risorse locali, tra cui l´energia rinnovabile, porterà il beneficio di una maggiore sicurezza energetica e di più prezzi dell´energia competitivi a tutti gli Stati membri e gli Stati confinanti nella Comunità dell´energia. Il Consiglio ha riconosciuto l´importanza di tutti i progetti nel rispetto del diritto comunitario, che contribuiscono alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento europee e percorsi di consegna 8. Il Consiglio ha lodato le recenti della Commissione europea di stress test di sicurezza energetica, che ha chiesto una maggiore cooperazione, in particolare in caso di gravi interruzioni di energia. Il Consiglio ha diretto il gruppo di lavoro per la sicurezza energetica per soddisfare con le parti contraenti della Comunità dell´energia e Segretariato nel 2015 per valutare i progressi dei progetti e possibilità di ulteriore sostegno finanziario per i progetti prioritari del gas e infrastrutture elettriche. 9. Il Consiglio ha elogiato il lavoro svolto nell´ambito del G7 di Roma Energy ministeriale, che ha evidenziato i principi fondamentali della sicurezza energetica, compresi i mercati energetici flessibili, trasparenti e competitivi; diversificazione dei combustibili energetici, fonti, tecnologie, infrastrutture e percorsi; disponibilità ad affrontare le emergenze energetiche; e l´incoraggiamento di fonti di approvvigionamento energetico. In considerazione dell´importanza di azioni collettive per migliorare la sicurezza energetica, il Consiglio ha rilevato che saranno portati avanti questi sforzi sotto la presidenza tedesca del G7. 10. Il Consiglio ha accolto con favore gli sviluppi delle infrastrutture recenti, tra cui l´inaugurazione del terminale Gnl Klaipeda in Lituania, il colpo di vanga del Corridoio meridionale del gas lo scorso settembre, e l´inaugurazione della interconnessione flusso inverso tra l´Ucraina e la Slovacchia, per integrare il flusso inverso esistente interconnessioni tra l´Ucraina e l´Ungheria e la Polonia. Il Consiglio ha ribadito l´importanza di priorità un numero selezionato di progetti di infrastrutture critiche di sviluppare rapidamente le interconnessioni al fine all´isolamento di qualsiasi Stato membro dalle reti europee del gas e dell´elettricità. Il Consiglio ha accolto con favore l´accordo tra l´Estonia e la Finlandia il 17 novembre sul gasdotto del connettore Baltico e il terminale Gnl regionale, riconoscendo l´importanza della sua tempestiva attuazione. In questo contesto, il Consiglio ha sottolineato la necessità di migliorare gli interconnettori di gas tra gli Stati membri dell´Unione europea, in particolare in Europa centrale e orientale, e ha incoraggiato il rapido completamento dei progetti, quali: infrastrutture connesse per la fornitura di gas dalla Romania nella Repubblica di Moldova via Iasi- Interconnettore per il gas Ungheni e estendendo la linea di Chisinau. Il Consiglio ha inoltre accolto con favore gli ultimi sviluppi di interconnessione di gas Vecsés-velke Zlievce tra l´Ungheria e la Slovacchia che dovrebbe essere messo in funzione entro gennaio 2015; e ha incoraggiato il completamento di un terminale Gnl a Krk Island, Croazia; e del Interconnector Greece-bulgaria e la capacità di Gnl associati. Il Consiglio ha inoltre riconosciuto il potenziale della penisola iberica come punto di ingresso del gas strategico per l´Unione europea. 11. Il Consiglio ha riconosciuto il crescente potenziale delle nuove risorse di gas nel Mar Nero, del Nord Africa e Mediterraneo orientale per la sicurezza energetica dell´Ue e della regione in generale come dimostrato nelle recenti conferenze euromediterranee Malta e Roma. Il Consiglio è pronto a facilitare lo sviluppo di queste risorse, sottolineando la necessità di rispettare il diritto internazionale.Il Consiglio ha sottolineato l´importanza di continuare a promuovere lo sviluppo delle risorse energetiche e dell´elettricità infrastrutture irachene, e inoltre accolto con favore l´inaugurazione prevista nei primi mesi del 2015 l´Energy Centre Ue-iraq. 12. Il Consiglio ha discusso lo stato attuale dei mercati energetici globali. Il Consiglio ha convenuto sull´importanza di paesi phasing out inefficienti sussidi ai combustibili fossili. Il Consiglio continuerà a sostenere gli sforzi in atto verso i mercati basati su regole e di energia compreso. Politica energetica e Energy Research & Technology 13. Il Consiglio ha condiviso che la ricerca e l´innovazione hanno un ruolo fondamentale da svolgere per accrescere la sicurezza energetica e nel mitigare la minaccia del cambiamento climatico ampliando la quota di opzioni di basse emissioni di carbonio nel mix energetico, e riducendo i costi.Cooperazione rafforzata tra l´Unione europea e gli Stati Uniti nel campo della ricerca in materia di energia dovrebbe sostenere lo sviluppo di coordinati e armonizzati tecnologie, soluzioni, programmi e progetti. Ciò fornirà la base per lo sviluppo di competenze, la scienza e la tecnologia di capacità e di eccellenza che andrà a beneficio diretto la competitività e contribuire alla crescita verde come fonte di nuovi posti di lavoro e prosperità. 14. Il Consiglio ha sottolineato l´importanza di intensificare e razionalizzare la cooperazione in questo settore, compreso ma non limitato alle aree di fonti di energia, materiali critici, l´efficienza energetica, la fusione nucleare, l´idrogeno e le celle a combustibile, le reti intelligenti e stoccaggio rinnovabili, Carbon Capture and Storage, risorse non convenzionali, l´energia oceanica e l´integrazione dei sistemi. 15. Il Consiglio ha accolto con favore il continuo scambio su questioni di politica energetica di comune interesse, tra cui il 2030 Clima ed Energia quadro politico dell´Ue, l´Us Department of Quadriennale Energy Review di Energia, l´Ue ´per collegare l´Europa´, le reti intelligenti e veicoli elettrici, l´efficienza energetica, lo sviluppo delle risorse non convenzionali, e il Gnl e Carbon Capture and Storage, riconoscendo l´obiettivo comune di accelerare la transizione verso un´economia a basse emissioni di carbonio competitiva e sostenibile. 16. Il Consiglio esplorare ulteriori opportunità di collaborazione nella ricerca di energia, potenzialmente per includere nuove opportunità di scambio per gli accademici e gli altri ricercatori e coinvolgimento della comunità di business. Clima e Energia 17. L´azione coordinata da parte dell´Unione europea, gli Stati Uniti e tutte le principali economie emergenti e sarà essenziale per affrontare la minaccia del cambiamento climatico globale, che rimane la sfida definizione della nostra generazione. Il Consiglio ha ribadito la forte determinazione degli Stati Uniti e l´Unione europea ad adoperarsi per l´adozione in occasione della Conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Parigi nel 2015, di un protocollo ambizioso, strumento giuridico o il risultato concordato con forza legale, ai sensi della Convenzione e applicabile a tutte le parti , che rafforzerebbe il regime multilaterale basato su regole. Questo accordo deve essere sufficientemente ambizioso, robusto e dinamico alla luce dell´obiettivo di limitare l´aumento della temperatura globale al di sotto di 2 ° C. Gli ultimi risultati del Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici servono a sottolineare l´importanza di un intervento urgente ed efficace. L´unione europea e gli Stati Uniti si sono impegnati a prendere la guida nella lotta contro i cambiamenti climatici e di notare la crescente evidenza che l´azione sui cambiamenti climatici può essere combinato con una migliore performance economica e avere positivi co-benefici in settori quali la sicurezza sanitaria e l´energia.L´unione europea e gli Stati Uniti intendono inoltre a proseguire i loro forti sforzi per ridurre le emissioni di inquinanti climatici di breve durata. 18. La Conferenza delle Parti Cop 20 a Lima il prossimo dicembre è un importante trampolino di lancio verso il successo a Parigi nel 2015. E ´importante che a Lima paesi raggiungono un accordo sui progetti di elementi di un testo negoziale, tra cui l´obbligo di trasparenza, quantificabili, verificabili e contributi di mitigazione ambiziosi, elaborazione del processo internazionale a considerare ed analizzare i contributi prima della Cop 21, e un impegno a continuare a sollevare la mitigazione ambizione s prima del 2020. 19. Al fine di garantire un risultato positivo a Parigi, sarà essenziale lavorare anche in sedi al di fuori della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, come le Major Economies Forum, il G20 e il G7. Iniziative e organizzazioni tra cui, ma non limitati a Clean Energy ministeriale, l´Agenzia internazionale dell´energia, il Forum internazionale per l´energia, il clima e Clean Air Coalition e l´Agenzia internazionale per le energie rinnovabili, potrebbero svolgere un ruolo importante. 20. Il Consiglio ha accolto favorevolmente la decisione degli Stati dell´Ue e degli Stati a presentare le loro destinati contributi di mitigazione definiti a livello nazionale, nel primo trimestre del 2015. Tutte le principali economie devono dimostrare la leadership simili e presentare i loro contributi destinati dallo stesso tempo in un modo che è trasparente, quantificabili e comparabili. 21. Il Consiglio ha accolto favorevolmente la decisione del Consiglio europeo di ottobre 23 a ridurre le emissioni di gas a effetto serra aggregato domestico dell´Ue di almeno il 40 per cento rispetto all´anno di riferimento 1990 entro il 2030. Il Consiglio ha inoltre accolto con favore l´obiettivo vincolante di raggiungere almeno una quota del 27 per cento di rinnovabili energia nel mix energetico totale dell´Ue, e l´obiettivo indicativo di ridurre il consumo totale di energia di almeno il 27 per cento rispetto alle proiezioni utilizzando in modo più efficiente. Il Consiglio ha accolto con favore l´annuncio da parte degli Stati Uniti la propria intenzione di ridurre le emissioni dal 26 al 28 per cento rispetto ai livelli del 2005 nel 2025. Il Consiglio ha inoltre accolto con favore l´impegno 3 miliardi di dollari negli Stati Uniti, e la corrente pegno aggregato ´Stati membri dell´Unione europea di almeno $ 4,6 miliardi verso la capitalizzazione iniziale del Fondo verde per il clima, così come le loro rispettive disposizioni di finanziamento per il clima nei paesi in via di sviluppo. Il Consiglio ha incoraggiato le altre parti che non hanno ancora fatto a impegnare gli importi commisurati. 22. Il Consiglio ha discusso le opportunità di cooperazione nella promozione dell´energia sostenibile in altre parti del mondo, tra cui mobilitare i necessari investimenti a lungo termine necessari per operare una transizione verso economie a basso tenore di carbonio. L´efficienza energetica e le energie rinnovabili sono tra le priorità per il sostegno a livello globale, nel contesto del cambiamento climatico e lo sviluppo. I Caraibi è stato discusso come una regione che è altamente vulnerabile ai cambiamenti climatici, in cui le fonti di energia pulite e rinnovabili potrebbero essere particolarmente produttiva e utile. Il Consiglio ha accolto favorevolmente le iniziative della regione a promuovere una più pulita e più sostenibile futuro energetico per i Caraibi, compresi quelli enunciati nella strategia di partnership congiunta dei Caraibi-ue e Caraibi Us Energy Security Initiative (Cesi), e ha discusso il modo di lavorare in modo collaborativo a sostegno di strategie energetiche sostenibili della regione. |
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