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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Dicembre 2014 |
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AMBIENTE: TAVOLO ISONZO UN PERCORSO PARTECIPATO
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Gradisca d´Isonzo (Go), 4 dicembre 2014 - "Intendiamo dare nuovo impulso a un percorso partecipato per affrontare, assieme a tutti i portatori di interesse, i temi legati al fiume Isonzo". Lo ha detto l´assessore regionale all´Ambiente, Sara Vito, intervenendo questa sera a Gradisca d´Isonzo (Go), nella sala consiliare del Municipio, alla riunione del "Tavolo Isonzo" promosso dall´Amministrazione regionale. "Il ´Tavolo´ - ha ricordato l´assessore Vito - è la continuazione del ´Laboratorio Isonzo´, che si è già sviluppato sul territorio e ha coinvolto i Comuni, la Provincia, le associazioni ambientaliste ponendo al centro le tematiche che riguardano il fiume. Vogliamo adesso dare continuità a questo lavoro, tenere alta l´attenzione, affrontando i vari aspetti della manutenzione, della gestione e anche della conoscenza del fiume". Oltre a numerosi amministratori locali e provinciali, tra cui il sindaco di Gradisca Linda Tomasinsig e l´assessore provinciale all´Ambiente Mara Cernic, erano presenti esponenti del mondo ambientalista, rappresentati dell´Autorità di bacino di Venezia e del Consorzio di Bonifica della Pianura isontina. La riunione di oggi a Gradisca fa seguito al convegno "Isonzo: un fiume da amare", promosso dalla Regione lo scorso ottobre a Palazzo Attems a Gorizia, e alla riunione della Commissione idroeconomia, tenutasi recentemente a Merna in Slovenia con la partecipazione congiunta italo-slovena, che ha permesso - come ha osservato l´assessore Vito - di "compiere importanti passi avanti nella collaborazione transfrontaliera". "La cura e la valorizzazione dell´Isonzo - ha confermato l´assessore - è tra le priorità di questa Amministrazione e il Tavolo sarà lo strumento per condividere i dati tecnici disponibili. La nostra sfida è di lavorare per la programmazione e la pianificazione di buone prassi di prevenzione per la salute del fiume in un´ottica partecipativa". L´incontro di questa sera ha permesso di approfondire, dal punto di vista tecnico, i risultati dei diversi progetti che sono stati promossi per migliorare la conoscenza del fiume e la sua corretta gestione, alcuni sviluppati nell´ambito della programmazione 2007-2013 dei fondi europei Italia-slovenia. È stato fatto fra l´altro il punto della situazione sul monitoraggio delle portate del fiume (Progetto Camis) e sullo studio delle acque sotterranee e di transizione (Progetto Astis). |
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