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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Dicembre 2014
 
   
  "PASSIONATE UMBRIA, CERAIOLI OF GUBBIO": INAUGURATA MOSTRA MCCURRY; MARINI: "UN REGALO DELL´UMBRIA A GUBBIO E DI GUBBIO ALL´UMBRIA"

 
   
  Gubbio, 10 dicembre 2014 - "Pensavo di vedere tre santi e ho visto tre ceri. Pensavo di vedere una città e ho visto un popolo. Ma, soprattutto, pensavo di vedere una festa e ho visto la vita": sono le parole dell´autore, il fotografo statunitense Steve Mccurry, a descrivere pienamente il senso della mostra "Passionate Umbria ceraioli of Gubbio", inaugurata, nel Palazzo dei Consoli di Gubbio, dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e dal Sindaco della città, Filippo Mario Stirati, presente l´assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco. In diciotto scatti, che rimarranno esposti fino al prossimo 29 aprile, Mccurry narra la passione, la storia, il rito, i colori che da secoli accompagnano la Festa dei Ceri di Gubbio, dalle prime ore della giornata del 15 maggio fino all´arrivo in Basilica. Con questa mostra inizia dunque il nuovo Progetto di Steve Mccurry, "Passionate of Umbria, ceraioli of Gubbio", a cui l´autore ha voluto dare il nome che più gli è parso congeniale a quanto visto, soprattutto vissuto, nei giorni passati a Gubbio in occasione della Corsa 2014 e che proseguirà anche nel 2015. "Un regalo dell´Umbria a Gubbio, ma anche di Gubbio all´ Umbria": hanno questo significato per la presidente della Regione, Catiuscia Marini, le immagini realizzate da Mccurry sulla Festa dei Ceri. "Le foto di Mccurry - ha detto la presidente inaugurando la mostra - sono un modo di rappresentare l´Umbria e le sue città, la sua più pura autenticità. Ne promuovono la bellezza, la storia, la cultura, il paesaggio e l´ambiente, le grandi Feste, ma anche la realtà economico produttiva. Fra i cento scatti che abbiamo selezionato, a seguito dell´incarico affidatogli nel 2012, e che raccontano al meglio l´essenza della nostra comunità, abbiamo voluto che l´autore venisse a Gubbio, per dare testimonianza di questo evento straordinario. Le foto che vediamo qui, oggi - ha proseguito -, narrano del sentire degli eugubini e di tutti gli umbri rispetto ad una Festa che è stata scelta come stemma della Regione Umbria. E non è dunque un caso - ha concluso - che i Ceri siano il simbolo dell´intera comunità regionale. Non una raffigurazione grafica, come scelto da molte altre Regioni, ma una icona identitaria di questa terra, a rappresentare un evento che cambia secondo una tradizione millenaria identica a se stessa". "Soddisfazione" è stata espressa dal sindaco Stirati per "una mostra che ha la capacità di penetrare lo spirito della Festa e che è stata allestita in un luogo simbolo della cittá, la Sala dell´Arengo del Palazzo dei Consoli. Sono scatti - ha aggiunto - di indiscutibile pregio artistico, capaci di narrare le emozioni più profonde degli Eugubini". Un grazie - è stato inoltre rivolto da Stirati agli organizzatori che hanno realizzato un allestimento di grande efficacia. "Gubbio - ha annunciato - è pronta ad accogliere il grande fotografo, ormai eugubino di adozione, che ha confermato la sua presenza anche per la prossima edizione della Festa dei Ceri. Il ´comune sentire´che unisce Steve Mccurry a Gubbio e ai Ceri, è oramai indissolubile". "Vedere questi scatti - ha detto l´assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco - ci procura un´emozione incredibile. Abbiamo così colmato il piccolo neo che aveva portato Mccurry ad apprezzare inizialmente solo i Ceri mezzani, di cui ricordiamo scatti straordinari. La sua presenza alla Festa dei Ceri di quest´anno, ed il lavoro che ne è derivato e che qui ammiriamo, ha colmato questa lacuna, restituendoci immagini stupende dello spirito della Festa, dei ceraioli, dell´intera comunitá eugubina ed umbra". Nell´ambito della mostra, la Regione ha avviato la sperimentazione della tecnologia I-beacon, una nuova forma di comunicazione dedicata alla veicolazione di contenuti multimediali aggiuntivi rispetto alle classiche didascalie che compariranno direttamente sul proprio smartphone, dopo aver scaricato un´apposita applicazione all´ingresso dell´esposizione. E´ la prima Mostra in Italia a usare questa tecnologia che consentirà nell´immediato futuro di continuare a essere la prima Regione in Italia a sviluppare la propria comunicazione e promozione con sistemi digitali. L´applicazione sarà disponibile sia per Apple sia per Android, e per I-watch appena sarà in commercio.  
   
 

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