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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Dicembre 2014
 
   
  COMMISSIONE EUROPEA: PACCHETTO SULLA GOVERNANCE ECONOMICA

 
   
  Bruxelles, 10 dicembre 2014 – Di seguito il discorso di Vladis Dombrovskis - Vice-presidente per l´Euro e il dialogo sociale Alla conferenza stampa dell´Ecofin: “ Signore, signori, cari colleghi, Prima di tutto, vorrei iniziare congratulandomi con l´Italia per una Presidenza molto ben gestita. Abbiamo avuto buone discussioni oggi con i ministri non solo sul piano degli investimenti, ma anche sulle priorità di politica economica generale. Secondo la nostra ultima previsione economica, tutti i 28 Stati membri dovrebbero avere una crescita positiva del prossimo anno. Ma c´è il rischio che la bassa crescita potrebbe persistere nell´ambiente di bassa inflazione e disoccupazione. Dobbiamo agire contro questo sfondo. La Commissione ha fissato le priorità di politica economica nella sua analisi annuale della crescita. Chiediamo investimenti mirati, ambiziose riforme strutturali e responsabilità fiscale. Conseguire la creazione di crescita e lavoro sostenibile è la responsabilità di tutti noi: i responsabili politici europei e nazionali, nonché le parti sociali. Ma la responsabilità principale per riforme strutturali spetta agli Stati membri. L´importanza delle riforme strutturali per la crescita e creare posti di lavoro non può essere sopravvalutata. Misure per migliorare l´ambiente imprenditoriale, mercato funzionante, pubblica amministrazione e burocrazia di taglio è le migliori condizioni per un investimento di rimbalzo. Il ritorno alla crescita sostenuta in Europa richiede non solo cambiamenti strutturali, ma anche responsabilità fiscale. A tale proposito, accolgo con due accordi raggiunti dal Consiglio oggi sulle misure contro l´evasione fiscale. Diversi Stati membri sono a rischio di non conformità con il patto di stabilità e crescita. Questi paesi, tra cui Francia, Italia e Belgio, bisogno di prendere misure per affrontare questa situazione. Noi di rivedere la situazione ai primi di marzo, quando avremo le nuove proiezioni di previsione economiche e i risultati del riesame profondità degli squilibri macroeconomici. A questo stadio sono aperte tutte le opzioni procedurale. Il quadro fiscale europeo, il patto di stabilità e crescita, non è un ostacolo alle riforme strutturali. I costi fiscali di molte riforme strutturali sono limitati, ma le riforme sono spesso difficili dal punto di vista politico. Un fattore cruciale in questo senso è l´efficiente e costruttivo dialogo con le parti sociali. Sono inoltre informato i ministri sui fili chiavi del lavoro per quanto riguarda ulteriori lavori entrambi sul nostro quadro di governance e rafforzamento dell´Uem: Commissione ha iniziato a lavorare sulle linee guida riguardo all´utilizzo della flessibilità all´interno del patto di stabilità e crescita. Ci aspettiamo di presentarla in anticipo 2015; La discussione proseguirà, con il Parlamento europeo e del Consiglio, sulla revisione della legislazione di due Pack, che inoltre è stata presentata oggi al Consiglio Ecofin e Six Pack. Basato su questa discussione, la Commissione deciderà sul follow-up; ##ci sarà rilanciare il dibattito sull´approfondimento dell´Unione economica e monetaria, basata su documenti politici precedentemente creati. Signore, signori, grazie per la vostra attenzione.  
   
 

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