Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Gennaio 2015
 
   
  TRENI IN VENETO: A FEBBRAIO INTESA CON TRENITALIA PER MIGLIORARE IL SERVIZIO E ACCOGLIERE PROPOSTE COMITATI ED ENTI LOCALI. IL CONTRATTO COL GESTORE ATTIVO FINO AL 2015, TEMPI PIU’ BREVI POSSIBILI PER LA GARA

 
   
  Venezia, 15 gennaio 2015 - “Premesso che il consigliere Marangon, essendo stato assessore di peso nelle giunte che l’hanno sottoscritto, dovrebbe conoscere bene il contratto di servizio con Trenitalia (che scade il 31/12/2015 e quindi il vincolo contrattuale permane ed è pienamente applicato), e di conseguenza anche le lacune che hanno condotto la giunta Zaia a disdettarlo, ci pare che le motivazioni che il consigliere adduce siano risibili e tecnicamente ingenue e insostenibili”. Con queste parole l’assessore ai trasporti della Regione Veneto replica alle dichiarazioni del consigliere regionale Renzo Marangon secondo cui la disdetta del contratto col gestore del servizio regionale e l’avvio della procedure per la gara di assegnazione al prossimo gestore “sono pura propaganda”. “E’ proprio per evitare ai pendolari anni di disagi e disservizi che, con una decisione senza dubbio storica, la giunta Zaia ha deciso di interrompere il rapporto con Trenitalia e di avviare una procedura per la messa in gara del servizio – è la risposta dell’Assessore Donazzan. Se il consigliere Marangon si fosse informato prima di parlare, saprebbe che proprio nelle more della disdetta contrattuale, la Giunta sta stipulando con Trenitalia un accordo (sarà firmato a fine febbraio) che prevede notevoli migliorie non soltanto temporanee al servizio”. “Un elenco di treni con particolari criticità in termini di puntualità e di sovraffollamento è stato segnalato a Trenitalia che è nel frattempo intervenuta e ora l’orario cadenzato, un modello che sta per essere applicato anche in altre regioni fra cui il Lazio, ha portato il Veneto ad essere la Regione con la maggiore puntualità entro i 5 minuti. Trenitalia ha riconosciuto l’esigenza di intervenire ulteriormente sul proprio modello organizzativo per raggiungere quei livelli di performance che una moderna Regione necessita. Nel contempo, in relazione a una corresponsabilità del gestore dell’infrastruttura (Rfi), si è scelto da parte della Regione di definire direttamente con questa società un protocollo sulla pianificazione e gestione delle tracce future”. “Proprio nella considerazione del fatto che l’orario cadenzato sta avendo positivi risultati in termini di gradimento da parte della clientela, la Regione, al fine di dare riscontro alle istanze degli Enti Locali di integrare e potenziare i servizi, ha convenuto con Trenitalia che entro i prossimi mesi verranno date risposte alle esigenze manifestate e concertate – prosegue l’Assessore – Il Presidente Zaia ha dato disponibilità a identificare nel bilancio 2015 una somma per avviare un processo di Vco, variazioni in corso d’orario, per venire incontro alle richieste dei pendolari soprattutto per quanto riguarda le ore serali. A tal fine, Trenitalia e Regione hanno già avviato una serie di incontri sul territorio per confermare e condividere le istanze manifestate, che troveranno successivamente impegno e obbligazione nel bilancio regionale. Particolare attenzione l’accordo darà ai ai temi dell’informazione a terra e a bordo treno: Trenitalia si attiverà nei confronti del gestore dell’infrastruttura (Rfi) affinché fornisca tempestivamente e puntualmente tutte le informazioni necessarie a garantire al cliente un’efficace qualità del viaggio. Un ulteriore impegno assunto riguarda il potenziamento del numero dei convogli utilizzati in ambito regionale: entro il 2015 con un anticipo di ben due anni entreranno in servizio 166 nuove carrozze e 9 nuovi convogli Vivalto. Trenitalia ha confermato il programma di investimenti relativi ai nuovi centri manutentivi che verranno realizzati a Mestre, per un valore complessivo di 50 milioni di euro”. “Tutti i punti trattati e le obbligazioni assunte saranno oggetto di uno specifico atto integrativo all’attuale contratto di servizio – conclude l’Assessore – per quanto riguarda i tempi di gara (preparazione del bando, espletamento gara, subentro del gestore affidatario dopo un tempo di attrezzaggio fissato dalla legge) sono ben noti a tutti ed ineludibili: quindi, avendo già fissato le linee guida della gara nel 2014 ed individuato il gruppo di lavoro, nel corso del 2015 si procederà su due parallele attività: la predisposizione del bando di gara e l’avvio della medesima, la sottoscrizione di un Contratto-ponte con Trenitalia che garantisca la continuità del Servizio sino al subentro effettivo del nuovo Gestore; Contratto-ponte che sarà necessariamente simile a quello in essere, con i miglioramenti che, in sede di trattativa, si potranno concordare con Trenitalia.  
   
 

<<BACK