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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Gennaio 2015
 
   
  EROSIONE COSTIERA, ASSESSORE VENETO A ROMA PER COSTITUZIONE TAVOLO NAZIONALE

 
   
   Venezia - L’erosione costiera è stata uno dei temi centrali della riunione che si è svolta il 14 gennaio a Roma al Ministero dell’ambiente, tra le Regioni e il sottosegretario Silvia Velo, in funzione della costituzione di un tavolo nazionale. Per il Veneto ha partecipato l’assessore all’ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte, che ha sottolineato in particolare i danni che i litorali veneti hanno patito con le mareggiate verificatesi nel corso del 2014. Da una analisi effettuata gli interventi di manutenzione straordinaria necessari per ripristinare i danni sugli arenili erosi superano i 35 milioni di euro. L’assessore Conte ha messo in evidenzia l’importanza che l’integrità dei litorali ha per il settore della balneazione, intorno al quale ruota un rilevante indotto da tutelare. E’ quindi fondamentale l’attività di manutenzione per contrastare i fenomeni di erosione costiera. Sotto questo profilo – ha aggiunto Conte – serve un tavolo nazionale che contribuisca efficacemente ad una valutazione normativa e ad una semplificazione delle procedure. Tra le questioni poste sul tappeto da Conte anche quelle della necessità di una diversa classificazione dei rifiuti spiaggiati in funzione del loro smaltimento e della individuazione di “cave” a mare per l’approvvigionamento della sabbia con cui operare i ripascimenti degli arenili. Serve anche una revisione dei limiti in vigore per l’utilizzo della sabbia di fiume. Sul tema dei canoni per le concessioni demaniali, attualmente introitati dalle Regioni ma trasferiti poi allo Stato, Conte ha fatto rilevare che il Veneto consegna alle casse statali 17 milioni di euro. Ha quindi chiesto che sia fatta una precisa verifica su quanto viene introitato dalle altre Regioni per capire se, proporzionalmente, il Veneto paga più di altre. In ogni caso per Conte sono risorse che dovrebbero essere lasciate alle Regioni, così come le risorse destinate non solo al ripristino delle spiagge ma anche ad interventi strutturali per la tutela degli arenili. In proposito Conte ha reso noto che il Veneto sta già approntando il piano per la salvaguardia delle sue zone costiere ed entro marzo sarà disponibile il piano degli interventi.  
   
 

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