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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Aprile 2007
 
   
  SQUIRREL VIAGGI: 90° NORD, ALLA SCOPERTA DEL POLO NORD GEOGRAFICO A BORDO DELLA ROMPIGHIACCIO NUCLEARE RUSSA YAMAL. DAL 21 LUGLIO AL 4 AGOSTO PARTENZA SPECIALE CON GUIDA NATURALISTICA DALL’ITALIA

 
   
  Pochi luoghi del pianeta sono così remoti e isolati da aver attirato generazioni di esploratori in viaggi di scoperta e avventura estrema. Il 90° nord, il ‘tetto del mondo’ entra a pieno titolo in questa graduatoria dell’inesplorabile. Una proposta unica e realizzabile solo con una potente rompighiaccio a propulsione nucleare, una spedizione leggendaria. IL PROGRAMMA – Sabato 21 luglio volo dall’Italia per Helsinki. Pernottamento all’Helsinki Radisson SAS Plaza Hotel. 22 luglio, Helsinki/Murmansk (Russia): trasferimento in aeroporto e partenza per Murmansk. Circondata da foreste di abeti e betulle, Murmansk è idealmente a metà strada tra Mosca e il Polo Nord. Con una popolazione di circa 400mila persone è la cittadina più popolosa al di là del Circolo Polare Artico e con il porto che ospita la flotta di rompighiaccio nucleari russi. Trasferimento a bordo di Yamal. 23 luglio, il Mare di Barents: prima giornata interamente in mare, dedicata alla visita e alla familiarizzazione con la nave rompighiaccio e alle lezioni introduttive delle guide di bordo che illustreranno la straordinaria fauna esclusiva della regione Artica, la sua geologia, glaciologia, oceanografia e storia del Polo Nord. Saranno organizzati incontri per il corretto uso dell’elicottero e per richiamare l’attenzione dei partecipanti circa la necessità di accostarsi con grande rispetto al delicato e straordinario ecosistema dell’Artico. Si oltrepassa la linea ideale dell’80° nord in navigazione, entrando così nel remoto mondo dei ghiacci perenni che ricoprono il bacino Artico. Dal 24 al 26 luglio, si prosegue verso Nord, si incontra il pack, un caleidoscopio di banchi di ghiaccio alla deriva con piscine naturali e canali. Sarà sorprendente osservare come la rompighiaccio Yamal avanza attraverso il ghiaccio compatto, lasciando sulla scia grandi blocchi di ghiaccio blu. I relatori di bordo proporranno una serie di eccezionali presentazioni fotografiche e aiuteranno ad avvistare gli orsi polari, le foche e gli uccelli artici. Suddivisi in gruppi, ci si imbarcherà sull’elicottero per una spettacolare veduta aerea del rompighiaccio che avanza e atterraggio finale sul ghiaccio. Lungo il percorso è prevista una sosta con sistemazione di una passerella da utilizzare per passeggiare sul pack. Dal ponte scoperto della nave si avrà inoltre l’opportunità di osservare la navigazione 24 ore su 24. Gli ufficiali esperti condurranno la Yamal alla velocità di 12 nodi attraverso il ghiaccio polare così compatto da bloccare qualsiasi rompighiaccio comune. I voli di ricognizione, le cartine dei ghiacci e gli esperti di bordo consentiranno una navigazione facilitata nella calotta polare, attraversando canali e spaccature. Il 27 luglio, condizioni meteorologiche permettendo, si giunge al Polo Nord geografico. Radunati sul ponte della YAMAL prima di raggiungere il 90° nord, si diventerà protagonisti di una delle pochissime spedizioni che raggiungono il Polo Nord. Raggiunta la meta, si sarà circondati esclusivamente dai ghiacci per osservare un paesaggio dal cromatismo uniforme e ripensare alle difficoltà eroiche che affrontarono i primi esploratori per raggiungere questo luogo. Lo staff di bordo organizzerà un barbecue sul ghiaccio per celebrare l’evento: per chi osa è anche previsto un tuffo nell’Oceano Artico. Dal 28 al 30 luglio si prosegue in direzione sud, il rompighiaccio Yamal navigherà tra le alte montagne di ghiaccio e tra i crinali compatti che caratterizzano questi ghiacci millenari. Il percorso dipenderà dalle condizioni meteo e dei ghiacci. Come sempre i piloti degli elicotteri condurranno in escursioni e voli di ricognizione. Divisi in gruppi, poi, sarà possibile visitare il centro di controllo della nave e la sala macchine. Saranno inoltre forniti tutti i ragguagli tecnici da parte dei relatori di bordo. La spettacolare varietà e magnificenza dei paesaggi saprà catturare l’attenzione, avvincendo con visioni di ghiacciai levigati dal vento e vasche naturali di acqua cristallina. Sarà possibile incontrare magnifici gabbiani artici e orsi polari: questi signori incontrastati dell’Artico sono infatti stati localizzati fino all’88° parallelo Nord. Dal 31 luglio al 1 agosto: la Terra di Francesco Giuseppe e Novaya Zemlya: la Terra di Francesco Giuseppe è stata scoperta nel 1873 dalla spedizione austriaca Tegetthoff: ancora oggi la maggior parte di questo arcipelago risulta inesplorata. Tra montagne vulcaniche a forma di torri, iceberg e ghiacciai, si potranno avvistare orsi polari e trichechi distesi sul ghiaccio. Sono previste escursioni in elicottero per offrire vedute spettacolari e visite ai luoghi delle prime esplorazioni. Navigando nella Calm Bay è previsto uno stop alla Rubini Rock, popolato una grande colonia di gabbiani tridattili. Se le condizioni meteorologiche lo consentono, la nave si avvicinerà alla scogliera di basalto per scorgere i resti di una Stazione di Ricerca. E’ prevista una visita a Cape Norway dove nel 1896-1897 l’esploratore norvegese Fridtjof Nansen e Hjalmar Johansen trascorsero l’inverno dopo un tentativo di raggiungere il Polo Nord mediante un’eroica traversata sul ghiaccio (sopravvissero cacciando orsi polari, foche e volpi artiche). Le rovine del rifugio furono scoperte nel 1990 da una spedizione russo-norvegese. A bordo dell’elicottero, emozioni alla vista di ghiacciai, iceberg e ripide piattaforme vulcaniche. Lo staff di bordo e gli ufficiali segnaleranno inoltre gli orsi polare che vagano sul pack in cerca di prede. Sarà sorprendente rilevare come queste fantastiche creature spesso ignorino la presenza della nave, offrendo così una buona opportunità per fotografarli. In questa zona è inoltre molto facile avvistare i trichechi. Nel caso di idonee condizioni del ghiaccio si visiterà la Novaya Zemlya, remoto gruppo di isole al largo della costa Siberiana dove 400 anni fa, a Ice Bay, William Barents e la sua spedizione di 16 uomini cercarono invano riparo dall’inverno. Nella baia Inostranseva imponenti frammenti di ghiacciaio si tuffano nel mare. 2 agosto, il Mare di Barents: sulla rotta per Murmansk si riesamineranno con i relatori di bordo le esperienze vissute in questo straordinario viaggio di esplorazione ed avventura. 3 agosto: nelle prime ore del mattino è previsto l’arrivo a Murmansk, nella Russia Artica. Dopo le formalità doganali di sbarco e di immigrazione si abbandona la rompighiaccio Yamal per raggiungere l’aeroporto di Murmansk. Volo per Helsinki, arrivo e trasferimento all’Hotel Radisson SAS Plaza, pernottamento. Sabato 4 agosto volo da Helsinki per l’Italia. Quota individuale di partecipazione: 16. 985 euro. Www. Squirrelviaggi. It .  
   
 

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