Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 10 Aprile 2007
 
   
  GENERAL MOTORS E ABCAPITAL: RINNOVATA L’ALLEANZA DA 200 MILIONI VENDITE DEI VEICOLI COMMERCIALI OPEL IN CRESCITA DEL 27% NEL TRIENNIO, OLTRE10.000 IMMATRICOLAZIONI GRAZIE ALL’ACCORDO CON LA SOCIETÀ D’AFFARI ROMANA.

 
   
   Roma, 10 aprile 2007 - General Motors punta al mercato italiano delle pmi e rinnova l’accordo con Abcapital, società d’affari che presidia il mercato della piccola e media impresa italiana. Il colosso americano dell’auto, che in Italia è rappresentato dai marchi Opel e Saab, vuole consolidare la sua leadership nel mercato facendo leva sull’alleanza con la società romana presieduta da Rosario Cerra. General Motors negli ultimi tre anni ha visto crescere i volumi di vendita nel segmento “Veicoli Commerciali” del 27% e, nel complesso, attraverso i mercati Abcapital, ha totalizzato oltre 10. 000 mila immatricolazioni tra veicoli commerciali e vetture, generando un giro d’affari di circa 200 milioni di euro. In un mercato in costante crescita (dopo la flessione del 2005 il solo mercato dei veicoli commerciali ha fatto registrare nel 2006 un +8,3% e nel 2007 sembra confermare, anche grazie a un contesto di ripresa economica e di politica favorevole al settore, un trend di crescita, registrando a febbraio 2007 un +4,2% contro il 2,12% della media di mercato), le case automobilistiche sono quantomai attente alle dinamiche evolutive degli scenari e cercano alleanze strategiche al fine di cogliere al meglio le opportunità di mercato. In questo contesto l’accordo, che consente agli imprenditori di acquistare un veicolo con un forte sconto, è stato rinnovato dai due partner. “Il mercato delle piccole e medie imprese è una risorsa importantissima ma difficile per chi opera su questo mercato - dichiara Fabio Scacco, Direttore Vendite speciali e Veicoli commerciali della General Motors Italia - e presenta caratteristiche tali da rendere estremamente complesso un approccio basato su strategie univoche. Si tratta infatti di un mix estremamente eterogeneo di numerosi target, accomunati da caratteristiche dimensionali simili ma fortemente diversificati sulle esigenze. La partnership con Abcapital è il frutto di un’approfondita analisi tesa alla comprensione di questi target e alla formulazione di una proposta vincente verso di essi”. L’alleanza tra General Motors e Abcapital mette in contatto i due punti cardine dell’economia italiana: da una parte il mercato automobilistico che è senza dubbio uno dei settori-traino, dall’altra la Pmi che rappresenta il 95% del tessuto economico del nostro Paese. Partendo da ciò è facile individuare l’equazione vincente: il target della microimpresa rappresenta una straordinaria chiave di successo per chi opera in questo mercato. “La flotta commerciale aziendale rappresenta per molte imprese un elemento imprescindibile della propria attività che deve essere gestita e rinnovata continuamente in base a esigenze interne e alle normative in continua evoluzione - afferma Rosario Cerra, Presidente di Abcapital - inoltre l’impresa italiana, per caratteristiche e dimensioni, assume da un punto di vista di mercato sia i lineamenti del target business sia di quello consumer, e tale “dualità” del “Cliente Piccola Impresa” deve essere colta come una complessità ma anche come una opportunità. E’ difficile per le case automobilistiche - continua Cerra - presidiare in modo efficace il mercato della microimpresa, la competizione è forte, i prodotti sono sempre più uniformati a standard qualitativi elevati e le Pmi rappresentano un target estremamente parcellizzato la cui penetrazione è spesso affidata alle capacità di marketing delle singole concessionarie a livello locale. Il successo della partnership General Motors-abcapital ad oggi produce un giro d’affari di centinaia di milioni di euro”. .  
   
 

<<BACK