Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 03 Febbraio 2015
 
   
  UMBRIA: PROGETTO "SOLIDO", CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE

 
   
   Perugia – "Si stima che ogni anno in Italia vengano sprecati 146 chilogrammi di cibo a testa. Un fenomeno che diventa un vero controsenso alla luce del fatto che, a causa della crisi, secondo ‘Save the Children´ il 68 per cento delle famiglie tende a tagliare la spesa alimentare": lo ha affermato la vicepresidente della Regione Umbria con delega alle politiche sociali, Carla Casciari, intervenendo nel a Narni all´incontro di presentazione del progetto "Solido" finanziato dalla Regione Umbria attraverso il Fondo comunitario di Sviluppo e Coesione 2007-2013 e con il quale il Comune di Narni, con il coordinamento della cooperativa Sociale Babele di Corciano e Legambiente Umbria, intende predisporre un sistema di recupero e raccolta di cibo prossimo alla scadenza o danneggiato nel processo di confezionamento, per distribuirlo alle persone e alle famiglie in condizione di indigenza segnalate dal Comune. "Si tratta di un´iniziativa dal grande spessore sociale con risvolti sul versante economico ed ambientale – ha detto la vicepresidente – visto che ha come finalità la promozione e la valorizzazione della rete di solidarietà sociale a supporto delle situazioni di disagio, ma anche la riduzione dello spreco alimentare. L´ultimo rapporto sulle povertà in Umbria – ha aggiunto - ha restituito una fotografia delle famiglie sempre più in difficoltà a causa della crisi. Ciò non significa ‘povertà´ in senso stretto, ma sicuramente è aumentata la vulnerabilità delle famiglie, cioè quella condizione economica incerta e per la quale una spesa improvvisa può segnare il passaggio alla povertà reale". La vicepresidente ha quindi ricordato "l´impegno della Regione Umbria che lo scorso anno ha destinato quasi tre milioni in più per finanziare servizi di prossimità per le famiglie, tra questi anche il progetto ‘Solido´ che replica l´esperienza già realizzata a Corciano. La Regione - ha detto - ha riconfermato nel bilancio regionale tutte le voci del sociale e contribuito ad implementare il Fondo di solidarietà della ‘Ceu´ per intervenire su quelle situazioni che sfuggono ai servizi sociali dei Comuni". "In questo contesto iniziative come quella che presentiamo oggi – ha concluso - acquista un notevole valore sociale ed economico basato su una collaborazione tra il mondo profit e nonprofit per il recupero dei beni invenduti a sostegno di chi ha bisogno".  
   
 

<<BACK