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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Aprile 2007
 
   
  SAREDEGNA, MANNONI: NIENTE OPERE FARAONICHE ALLA CALETTA

 
   
   Cagliari, 10 marzo 2007 - "Il progetto del porto passeggeri presentato dal Comune di Siniscola prevede un fabbisogno finanziario di 60 milioni di euro ma, da un´analisi tecnica, emerge che saranno necessarie alcune decine di milioni di euro in più. A tale impegno finanziario non corrisponde una seria valutazione dei reali benefici per l´area territoriale di Siniscola e Posada e per l´intera comunità. Inoltre, l´apertura di un nuovo scalo passeggeri è in contrasto con il Piano Regionale dei Trasporti". Lo dice l´assessore regionale dei Trasporti, Carlo Mannoni, intervenendo sul dibattito che si è aperto negli ultimi giorni in merito al porto della Caletta, a Siniscola. Mannoni sottolinea che "un diverso indirizzo programmatico appare comunque necessario. Il Piano Regionale dei Trasporti individua i maggiori problemi della portualità isolana nella debolezza delle infrastrutture e nella carente organizzazione funzionale dei porti. Tali problemi non si risolvono, certamente, aggiungendo ulteriori opere dotate di una più rilevante debolezza funzionale. Il Piano, al contrario, ravvisa la necessità di potenziare le infrastrutture esistenti, completando ed incrementando le necessarie strutture di supporto ed a servizio dei passeggeri, come l´accessibilità alle aree portuali dall´esterno e le connessione con gli altri sistemi di trasporto. È necessario attivare azioni di complementarietà delle funzioni tra i diversi siti portuali, evitando sterili politiche di competizione". "È doveroso chiedersi - aggiunge l´assessore Mannoni - se il reale sviluppo socio-economico di un territorio si possa realisticamente realizzare avviando grandi opere: se queste restano incompiute, sono di fatto scarsamente utilizzabili e, se si decide di completarle, sottraggono ingenti risorse e spazi operativi ad obiettivi più concreti e più facilmente realizzabili nel breve periodo". La linea dell´amministrazione regionale, sottolinea Mannoni, è quella di "indirizzare le importanti risorse finanziare disponibili all´ampliamento ed ammodernamento del porto, per svilupparne le potenzialità turistiche e favorirne le attività produttive, con interventi mirati di riassetto funzionale della struttura portuale e di riqualificazione del contesto urbano e territoriale in cui si inserisce. Saranno fondamentali le indicazioni che proverranno dalle comunità interessate, che meglio sono in grado di interpretare i propri bisogni e valutare le diverse opportunità". .  
   
 

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