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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Febbraio 2015
 
   
  TPL: RIAPERTI I TERMINI DELLA GARA EUROPEA CON SCADENZA 23 MARZO

 
   
  Udine, 4 febbraio 2015 - La Regione Friuli Venezia Giulia ha riaperto i termini della Gara europea per l´affidamento dei servizi automobilistici di trasporto pubblico di persone, urbani ed extraurbani, e dei servizi marittimi. Il nuovo termine per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12.30 del 23 marzo 2015. La decisione della direzione centrale Infrastrutture e Mobilità della Regione segue gli esiti della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Friuli Venezia Giulia che a gennaio si è pronunciato sul ricorso proposto dalle società Busitalia-sita Nord S.r.l. (100 per cento Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) e Autoguidovie S.p.a. Sui requisiti richiesti nei documenti di Gara. Dei 14 motivi addotti dai ricorrenti, il Tar ne ha ritenuti accoglibili, parzialmente, solo tre. La Regione ha dunque provveduto a "correggere" gli elementi accolti dal Tar introducendo l´indicazione puntuale del costo del personale e di quello che gli attuali gestori intendono mantenere; modificando i giorni di riduzione dei tempi di subentro ai fini dell´attribuzione del punteggio; introducendo la possibilità di rateizzazione del pagamento dei mezzi che il nuovo affidatario è tenuto ad acquistare. I giudici amministrativi hanno ritenuto del tutto legittima la scelta dell´Amministrazione regionale di porre a gara un ambito unico regionale, come pienamente legittima è stata considerata la scelta discrezionale dell´acquisto obbligatorio dei beni e assolutamente congruo il valore ad essi attribuito dalla Regione. Ancora legittima è stata ritenuta la previsione del Bando relativa al trasferimento del Trattamento di Fine Rapporto (Tfr) a fronte dei chiarimenti già forniti dalla Regione, nonché quella sulle spettanze al personale dipendente per le contrattazioni nazionali. Riguardo agli elementi essenziali la sentenza è pertanto una conferma della piena legittimità delle scelte dell´Amministrazione regionale, legittimità che era già stata confermata anche dall´Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con nota del 29 dicembre 2014 con cui comunicava alle società ricorrenti di non dare seguito alla segnalazione con cui le stesse avevano richiesto un intervento dell´Autorità. In Italia, ad oggi, solo meno della metà dei capoluoghi di Provincia (53 su 110) hanno indetto una gara per l´affidamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (Tpl) negli ultimi dieci anni. Inoltre, laddove nuovi entranti hanno vinto, il ricorso immediato ai Tar da parte degli Enti locali o degli operatori battuti nella gara ha portato in molti casi alla sospensione e talvolta all´annullamento della procedura di gara. Per l´assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro "gli esiti della sentenza del Tar, l´importante parere dell´Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, il confronto con le gare bandite da altre Regioni in Italia evidenziano come la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rappresenti oggi, con le modifiche e le integrazioni ai documenti di Gara, lo stato più avanzato delle procedure di gara attuate dalle Regioni in tema di affidamento di trasporti automobilistici e sicuro riferimento a livello nazionale". Gli atti di Gara modificati e integrati, unitamente agli altri atti di Gara non oggetto di variazione, sono pubblicati sul portale della Regione Fvg.  
   
 

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