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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Febbraio 2015
 
   
  PROTEZIONE CIVILE IN SARDEGNA, PARTONO GLI INCONTRI CON I COMUNI

 
   
  Cagliari, 11 Febbraio 2015 - Inizia oggi, a Cagliari, il ciclo di appuntamenti organizzati dalla Regione Sardegna per illustrare ai sindaci e ai responsabili della protezione civile dei comuni sardi le nuove procedure di allertamento regionale. Dalle 10 alle 14, al Cfrp (ex Cisapi, in via Caravaggio) vengono illustrati il Manuale operativo di protezione civile per il rischio meteorologico, idraulico e idrogeologico e l´attività del Centro Funzionale Decentrato ai comuni della Provincia di Cagliari. Dopo l´apertura dei lavori dell´assessore dell´Ambiente Donatella Spano, il direttore della Protezione civile Graziano Nudda presenta il sistema Protezione Civile in Sardegna. Paolo Botti, direttore del Servizio Previsione e prevenzione rischi della Protezione civile, Maria Antonietta Raimondo, direttore del Servizio Pianificazione e gestione delle emergenze e Giuseppe Bianco, direttore del Servizio meteorologico dell´Arpas, forniranno i dettagli sul funzionamento del Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile della Regione e le nuove procedure di allertamento previste dal Manuale operativo approvato a dicembre. Dopo l´illustrazione dei principali elementi contenuti nel Manuale operativo, i sindaci e i responsabili della protezione civile comunale intervenuti possono portare il loro contributo, che sarà oggetto di successivo approfondimento da parte dei dirigenti della Protezione civile regionale rispetto alle diverse tematiche emerse. In programma l´iniziativa rivolta ai sindaci della Provincia del Medio Campidano e del Sulcis Iglesiente è fissata per dopodomani, il 12 febbraio, a Cagliari (sempre all´ex Cisapi). A Sassari, l´appuntamento per la Provincia di Sassari e quella di Olbia-tempio, si tiene il 13 febbraio a Sassari (sala Auditorium dell´Itc Dessì Lamarmora, via Montegrappa 2). Le amministrazioni del Nuorese e dell´Ogliastra sono coinvolte il 16 febbraio a Nuoro (Auditorium Isre, via Papandrea 6). Infine, per i comuni dell´Oristanese, la giornata è prevista il 18 febbraio, a Oristano (Auditorium Itc Sergio Atzeni, via Mattei). Anticipando di pochi giorni la pubblicazione sul Buras, il presidente Francesco Pigliaru, l´assessore regionale della Difesa dell´Ambiente con delega alla Protezione Civile Donatella Spano e il direttore generale della Protezione Civile Graziano Nudda hanno presentato lunedì ai prefetti della Sardegna il Manuale Operativo delle allerte ai fini di protezione civile. Parla di infrastruttura essenziale per tutto il territorio che coinvolge la società e ogni comunità il presidente Pigliaru, salutando i prefetti e rimarcando l´importanza del nuovo sistema di protezione civile che "permette di definire i ruoli di Regione, Stato e amministrazioni locali e di lavorare in squadra per il bene di tutti". "Abbiamo intrapreso una nuova strada nella protezione civile della Sardegna con il contributo di tutti i segmenti amministrativi interessati e dei soggetti che concorrono al sistema di protezione civile regionale" dichiara l´assessore Spano. "Dopo aver colmato il ritardo con l´istituzione del Centro Funzionale Decentrato e allineato la Sardegna alle altre regioni, inserendola all´interno della rete della protezione civile nazionale e decentrata, pubblichiamo giovedì e condividiamo adesso il Manuale approvato a dicembre che contiene le direttive operative in grado di supportare le amministrazioni locali in caso di criticità e allerta. Centro funzionale e Manuale costituiscono gli strumenti fondamentali del sistema regionale di protezione civile". Il direttore della Protezione Civile Graziano Nudda ha illustrato nel dettaglio il sistema regionale di protezione civile specificando quali siano i soggetti coinvolti, i diversi livelli di criticità e i relativi scenari di intervento. Circa la metà dei comuni della Sardegna è ancora priva del Piano di protezione civile comunale. "In questi casi - spiega l´Assessore - il Manuale sopperisce alla mancanza del Piano, descrivendo tutti i passi e le fasi operative che i diversi attori devono compiere a seconda del livello di criticità, aiutando anche i sindaci che ancora si devono mettere al passo con il piano di protezione civile comunale. Il senso della protezione civile è proprio quello della sinergia, della solidarietà e della condivisione di responsabilità sia tra la Regione e gli Enti locali sia tra Regione e Stato." L´incontro, che si è concluso con la volontà di istituire un tavolo di confronto permanente con le prefetture, sarà riproposto nei prossimi giorni in diversi comuni della Sardegna.  
   
 

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