Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Febbraio 2015
 
   
  NITRATI, LOMBARDIA: TAVOLO INUTILE, DA GOVERNO NESSUNA RISPOSTA

 
   
  Roma - "Quello che è avvenuto è irrazionale: il Governo ha organizzato un Tavolo con gli assessori regionali all´Agricoltura, chiedendo, però, impegni ai responsabili dell´Ambiente, non convocati. Mentre le aziende del comparto soffrono, l´Esecutivo si smarca sempre più dalle richieste del territorio". Così Gianni Fava, assessore all´Agricoltura di Regione Lombardia, intervenendo al Tavolo sui nitrati, che si è svolto al Dicastero delle Politiche agricole, alla presenza del ministro Maurizio Martina insieme al ministro Gian Luca Galletti, responsabile dell´Ambiente. "State scherzando col fuoco - ha detto Fava, rivolto ai due ministri - arrivo qui e la proposta che ricevo è di fare un altro Tavolo. Forse il Governo non si rende conto che le aziende chiedono se possono accedere ai fondi del Programma di sviluppo rurale oppure chiudono". "Se continuano così - ha aggiunto l´assessore lombardo - ci ritroviamo con il 40% delle aziende zootecniche a rischio". Aziende Devono Essere In Regola Per Accedere A Contributi - "È da un anno che sollecitiamo il Governo su questo punto e adesso viene fissato un altro tavolo per il 17 marzo - ha detto Fava - con termini perentori per la presentazione della documentazione sulle zone vulnerabili ai nitrati da parte degli assessorati all´Ambiente". "Un Tavolo - ha scoperto Fava - che prevede un ulteriore Tavolo per l´intesa sugli affluenti che attendiamo da otto mesi". "Sull´individuazione delle zone vulnerabili ai nitrati - ha affermato l´assessore - noi saremmo pronti già domani, ma dal Governo che oggi avrebbe dovuto definire le competenze è arrivato questo nuovo stop". La questione è delicata, poiché "le aziende che non risultano in regola con la Direttiva nitrati rischiano di non poter accedere ai contributi". "Per questo - ha concluso Fava - quella di oggi è stata una velleità inaccettabile".  
   
 

<<BACK