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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Aprile 2007 |
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GIOVANI. ASSESSORE REGIONALE VALDEGAMBERI: “ENTRO IL 31 MAGGIO ENTI ED ASSOCIAZIONI PROSSONO PRESENTARE PROGETTI SULL’INFORMAZIONE GIOVANE“
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Venezia, 10 aprile 2007 - Innovare i servizi d’informazione per i giovani, creando un sistema di rete che coinvolga il maggior numero di soggetti nel Veneto. Questo è l’obiettivo che si pone la Giunta veneta che, su proposta dell’Assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha approvato un bando per il 2007 per progetti specifici destinati a un nuovo modo di fare informazione per i giovani. Il bando prevede che, entro e non oltre il 31 maggio p. V. , gli enti e le associazioni del terzo settore possano inviare progetti con la richiesta di contributi in Regione - Direzione Regionale per i Servizi Sociali - Dorsoduro 3493 - 30123 Venezia. Le domande possono essere inviate per raccomandata A/r o via mail (giovani@regione. Veneto. It). “Saranno selezionati progetti – fa presente Valdegamberi - che possano essere modello sperimentale di un’informazione diversa che potenzi o migliori i servizi d´informazione per i giovani, crei reti informative, integri i servizi già attivi, coerentemente con le direttive europee ed i principi espressi nella Carta Europea dell’Informazione della Gioventù. La valutazione dei progetti spetterà a una commissione apposita”. Valdegamberi ricorda inoltre che “attualmente è all’esame del Consiglio regionale un progetto di legge che ridisegna l’assetto delle politiche giovanili regionali. Dal 1988 ad oggi, dopo cioè l’entrata in vigore della legge sui giovani, che fu la prima in Italia, si è visto – spiega l’Assessore - un progressivo intensificarsi di iniziative a livello locale di servizi d’ informazione per i giovani, in particolare nel campo della formazione, del lavoro, dello studio, del turismo, del tempo libero. Ora bisogna puntare a ripensare tutto il sistema di informazione dedicato al mondo giovanile, ridefinendo strutture che si riferisco al mercato del lavoro, all´orientamento professionale, alle opportunità di mobilità giovanile, al servizio civile” Il finanziamento regionale verrà determinato con successivo provvedimento della Giunta regionale, in percentuale, sulla base dei progetti presentati e delle risorse disponibili. . |
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