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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Febbraio 2015
 
   
  POLITICHE PER LA LEGALITÀ - GLI IMPEGNI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA: UNA CABINA DI REGIA UNITARIA, RAFFORZAMENTO DELL´OSSERVATORIO REGIONALE E COSTITUZIONE DI UNA CONSULTA PER LA PREVENZIONE.

 
   
  Modena, 18 febbraio 2015 – “Un nuovo patto regionale per lo sviluppo non può che ripartire dalla dimensione sociale del lavoro, che si è smarrita: è anche a causa di ciò che si sono aperte praterie a illegalità di varia natura”. Ribadisce la posizione e gli impegni regionali l’assessore alla Legalità dell’Emilia-romagna, Massimo Mezzetti, intervenuto a Modena con Susanna Camusso a un convegno della Cgil a sostegno della legge di iniziativa popolare sugli appalti. “La Regione – ha affermato Mezzetti – lavorerà per la costituzione di una cabina di regia unitaria tra diversi servizi amministrativi che operano nel campo della legalità e della prevenzione del crimine organizzato, degli appalti e della sicurezza nei cantieri. Allo stesso tempo rafforzeremo i compiti dell’Osservatorio regionale per la legalità in stretta relazione con quello sugli appalti, e lavoreremo per la costituzione di una Consulta regionale per la legalità e la prevenzione del crimine organizzato, luogo in cui dovranno confrontarsi costantemente gli attori istituzionali, locali e dello Stato, le organizzazioni economico-sociali e sindacali, insieme con le associazioni impegnate su questo fronte. “Il tutto – ha concluso l’assessore alla Legalità – nell’ambito di un più complessivo impegno che, anche a nome del presidente Bonaccini, la Giunta regionale si è assunta come obiettivo per la legislatura: la creazione di un nuovo patto per lo sviluppo che crei nuova e buona occupazione ritrovando la dimensione sociale del lavoro che si è smarrita in questi anni aprendo praterie a illegalità di varia natura. Il nuovo patto per lo sviluppo si dovrà quindi fondare sulla dimensione sociale del lavoro e sul lavoratore in quanto persona, non oggetto o merce di scambio”.  
   
 

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