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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Febbraio 2015
 
   
  IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE: LA CONCLUSIONE DI H2TRUST, L’AVVIO DI KNOWHY

 
   
  Milano, 19 febbraio 2015 - Mentre sono in fase di negoziazione le proposte approvate con il primo bando del nuovo Programma Fch 2 Ju (Celle a combustibile e idrogeno) della Commissione europea, con la previsione di mobilitare complessivamente 1,33 miliardi di € nell’ambito di Horizon 2020, continuano le attività cofinanziate con il 7° Programma quadro ricerca. La Fast è coinvolta in 7 iniziative; tra queste ci sono H2trust, ormai alle battute finali, che si occupa di sicurezza e consenso sociale per le celle a combustibile e l’idrogeno; Knowhy, focalizzato sull’offerta formativa, partito a settembre 2014. Al primo bando lanciato dal nuovo Programma Fch 2 Ju, che prosegue nell’ambito di Horizon 2020 l’attività sulle celle a combustibile e l’idrogeno avviata fin dal 2008 grazie alle risorse del 7° Programma quadro ricerca dell’Unione europea, hanno risposto 104 consorzi. La conclusione delle negoziazioni delle proposte approvate, che si spartiscono i 93 milioni di € stanziati, è attesa per fine febbraio 2015. Nel frattempo continuano le iniziative cofinanziate con il Programma Fch Ju 2008-13, nel cui ambito Fast partecipa a 7 progetti, tra cui H2trust si sta avviando alla conclusione, mentre Knowhy è partito a settembre 2014. Un solo cenno agli altri 5 lavori in corso: . Hy Lift Europe, Large scale demonstration of fuel cell powered heavy-duty forklifts and airport tow tractors . Don Quichote, Demonstration of new qualitative concept of hydrogen out of wind turbine electricity . Alkammonia, Ammonia fuelled alkaline fuel cells for remote power applications . Hy Response, European Hydrogen Emergency Response training programme for First Responders . Power Up, Demonstration of 500 kWe alkaline fuel cell system with heat capture. L’obiettivo di H2trust, Development of H2 Safety Diligence Expert Groups and Tools for Public Awareness and Trust in Hydrogen Technologies and Applications, è garantire il massimo livello di sicurezza nella creazione accelerata dell’economia dell’idrogeno in Europa e aumentare il consenso sociale verso tale comparto. Nel corso dei 21 mesi di lavoro, da giugno 2013 a fine febbraio 2015, è stata sviluppata una libreria online completa di informazioni sulla tecnologia e l’industria Fch in ciascuno dei principali campi di applicazione per informare gli operatori del settore e tutte le parti interessate, inclusa la società civile, in merito ai problemi di sicurezza legati all’idrogeno. Il progetto è promosso da un team di esperti dell’industria e dell’accademia con larga esperienza. Oltre a Fast insieme a European Hydrogen Association, ci sono: Air Products, Solvay Speciality Polymers, Mcphy Energy, Eindhoven University of Technology; per l’Italia aderiscono pure Politecnico di Milano, Sol e Ciatech (Pno Group). Rispetto ad altri gas liquidi, l’idrogeno non è una sostanza particolarmente più pericolosa. Tuttavia, esso presenta alcune caratteristiche fisiche (è incolore, inodore e insapore) e una spiccata facilità all’ignizione che richiedono cautela nel maneggio, soprattutto perché, a causa della sua bassa densità energetica allo stato gassoso, richiede un processo di pressurizzazione per un efficiente stoccaggio e trasporto. Tutto questo necessita di una piena consapevolezza in merito alla sicurezza e nuove misure precauzionali. Perciò H2trust vuole assicurare che le barriere alla diffusione delle tecnologie delle celle a combustibile e dell’idrogeno siano adeguatamente superate creando una cultura di lunga durata delle pratiche di sicurezza e un patrimonio di strumenti e conoscenze che servano a rafforzare le metodiche migliori e garantire la fiducia dei cittadini. Il gruppo di lavoro sta ultimando la mappatura di risorse online, pubblicazioni, organizzazioni, conferenze ed esperti, la raccolta di dati, analisi e valutazioni delle misure di sicurezza per creare la libreria online, completa di informazioni sui principali campi di applicazione (produzione, stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno, veicoli e mobilità, applicazioni residenziali); ma pure sulla sicurezza e i rischi ambientali, che coinvolgono legislatori, vigili del fuoco, consumatori, il contesto normativo e gli altri programmi simili. Il progetto Knowhy, Improving the Knowledge of Hydrogen and Fuel Cell Technology for Technicians and Workers, sta producendo un’offerta formativa sostenibile e riproducibile composta da moduli specifici e attività pratiche in grado di coinvolgere il maggior numero possibile di tecnici per facilitare la diffusione della tecnologia a costi accessibili. Partito a settembre 2014, dura un anno e ha risorse per 1.437.000 euro, dei quali 1 milione finanziato dal 7° Programma quadro nell’ambito dell’Iniziativa Tecnologica congiunta sulle Celle a Combustibile e l’Idrogeno (Fch Jti). E’ certo che a breve si presentano occasioni di lavoro per tecnici e maestranze nelle applicazioni di idrogeno e celle a combustibile, ma attualmente mancano offerte formative adeguate al fabbisogno delle aziende. Le opportunità esistenti infatti sono principalmente concentrate a livello post-laurea (per ricercatori e ingegneri), mentre i sistemi educativi ufficiali non possono adeguare i corsi di studio alla velocità richiesta dai rapidi cambiamenti di scenario e dalle tecnologie emergenti. I contenuti per l’offerta formativa sostenibile di Knowhy si presentano con le seguenti caratteristiche: 1. Moduli di formazione specifici, focalizzati sulle applicazioni che stanno per entrare nella fase roll-out di mercato; 2. Moderno sistema di formazione e-learning in lingua madre per i lavoratori; 3. Attività pratiche complementari presso gli impianti e le attrezzature di progetti dimostrativi attualmente esistenti; 4. Corsi a basso costo o almeno a buon mercato; 5. Offerta formativa facilmente adattabile ad altre lingue o nuove applicazioni, riproducibile e modulabile; 6. Offerta formativa autosostenibile; 7. Creazione di un soggetto giuridico per continuare i corsi. Il consorzio comprende i seguenti membri: Technical University Delft (Coordinatore), Fundación para el Desarrollo de las Nuevas Tecnologías del Hidrógeno en Aragón, Fundación San Valero, Technische Universität München, Campus Automobile, University of Birmingham, Instituto Superior Tecnico, Universidade Tecnica de Lisboa; Vertigo Games B.v., Pno Consultants B.v., Kiwa Netherlands, Mcphy Energy S.a.; per l’Italia ci sono Fast-federazione delle associazioni scientifiche e tecniche in collaborazione con Eha-european Hydrogen Association, e Environment Park di Torino.  
   
 

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