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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Marzo 2015
 
   
  4° FORUM DELLE POLITICHE SOCIALI UNA FONDAZIONE COMUNE-FAMIGLIE PER SOSTENERE L’AUTONOMIA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ RENDERE PERMANENTE L’ESPERIENZA DI PROGETTAMI, PER GARANTIRE NON SOLO I SERVIZI MA UN PROGETTO DI VITA

 
   
  Milano, 3 marzo 2015 – Promuovere e sostenere l’autonomia delle persone con disabilità superando il concetto di mera assistenza e costruendo insieme, pubblico, Terzo settore, Associazioni, famiglie e cittadini opportunità di vita indipendente. Se ne è parlato questa mattina nell’ambito del 4° Forum delle Politiche sociali in Sala Alessi a Palazzo Marino che ha ospitato il dibattito “Progettami ovvero il diritto di pensarsi adulti”, organizzato dal Comune con Ledha. Sono intervenuti Roberto Morali e Marco Rasconi di Ledha Milano, Paola Marcialis del Centro studi Riccardo Massa, Isabella Menichini, direttore del Settore Servizi per persone con disabilità, salute mentale e domiciliarità e l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino che, nell’intervento di apertura, ha annunciato la volontà del Comune di costituire una Fondazione partecipata dalle famiglie e dai cittadini proprio per rendere permanente e non perdere i risultati ottenuti dall’esperienza di Progettami. È intervenuto anche Carlo Francescutti coordinatore del comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio nazionale disabilitá, che ha inquadrato l’esperienza di Milano nel contesto nazionale, evidenziandone una piena coerenza di obiettivi. “Il rapporto creato tra pubblico, Terzo settore e Quarto settore, famiglie e cittadini con Progettami – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – si è rivelato un vero successo e un modello da estendere anche agli altri settori dell’assistenza sociale. Questa esperienza iniziata nel 2010 ha messo in evidenza l’importanza di sostenere e promuovere l’autonomia della persona, che non significa solo garantire i servizi essenziali ma andare oltre, pensando alla vita della persona nella sua totalità, non solo al suo presente ma anche al suo futuro. Anche per questo abbiamo pensato alla costituzione di una Fondazione partecipata dalle famiglie e dai cittadini con il Comune, un progetto ambizioso su cui vogliamo impegnarci nei prossimi mesi affinché il sostegno all’autonomia delle persone con disabilità sia garantito sempre anche quando i più stretti legami familiari, a partire dai genitori, verranno a mancare. Noi non vogliamo lasciare sole queste persone perciò, anche se si tratta di un progetto ambizioso, lavoreremo assieme con la realtà di Progettami per realizzarlo”. “Anche per il 2015 – conferma l’assessore Majorino – saranno assicurate tutte le risorse necessarie per i contributi di sostegno al reddito, per l’assistenza domiciliare, per la mobilità ribadendo l’impegno di questa Amministrazione proprio a partire dalle risorse che abbiamo aumentato ogni anno. Il bilancio preventivo del 2011, ultimo della precedente Amministrazione era di 37,75 milioni di euro. Nello scorso anno abbiamo messo a bilancio 42,66 milioni, cifra che confermeremo anche quest’anno”. A Progettami collaborano attivamente e concretamente realtà del Terzo settore (Ledha, Ledha Milano, Fondazione Idea Vita, Consorzio Sir) il Comune di Milano e Fondazione Cariplo (quest’ultima fino al 2014) . Lo scopo di questa esperienza nata qualche anno fa è di favorire i processi di vita indipendente e di inclusione nella società da parte di persone con disabilità intellettiva, anche attraverso periodi di sperimentazione di vita autonoma, al di fuori della famiglia di origine. Alcuni dati relativi a interventi e risorse dell’area disabilità del Comune di Milano (anno di riferimento 2014). Sono stati assegnati contributi a 2.295 persone con disabilità cosi suddivisi: - sostegno al reddito, assistenza domiciliare indiretta, progetti individualizzati per 1.236 persone; - sostegno alla mobilità per 1.059 persone; - assistenza domiciliare per 523 persone. Centri diurni per persone con disabilità e strutture per la residenzialità: 229 strutture che accolgono 1.925 persone. Nel 2014 sono stati 147 i nuovi inserimenti. Nello specifico: - 40 centri diurni disabili (15 a gestione diretta del Comune e 25 convenzionati) che accolgono 904 persone. Il 25% delle persone in lista di attesa è stato inserito nei centri - 34 servizi diurni (Cse Centri socio educativi, Sfa Servizi formazione all’autonomia, Cad Centri di aggregazione persone con disabilità) che accolgono 333 persone; 73 nuovi inserimenti. Residenzialità: - 155 strutture per la residenzialità che accolgono 688 persone con 44 nuovi inserimenti. Bilancio: le risorse destinate all’area disabilità non sono mai diminuite, facendo registrare un incremento costante dal 2011 ad oggi e a partire con questa Amministrazione: - preventivo 2011 (amministrazione Moratti) - 37,75 milioni; - preventivo 2012 (amministrazione Pisapia) - 41,59 milioni; - preventivo 2013 (amministrazione Pisapia) - 42,13 milioni; - preventivo 2014 (amministrazione Pisapia) - 42,66 milioni.  
   
 

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