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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Marzo 2015
 
   
  FISCO: ZAIA SU DATI CGIA MESTRE, “CONFERMA CHE IL SACCHEGGIO CONTINUA. AVANTI COSI’ SVILUPPO RESTA CHIMERA”

 
   
  Venezia, 10 marzo 2015 - “I dati diffusi dalla Cgia di Mestre sulla local tax dimostrano inequivocabilmente che, alla faccia della miriade di dichiarazioni propagandistiche di Renzi e dei suoi Ministri, il vero tappo allo sviluppo, che rimane una chimera, è una tassazione insostenibile, affiancata da tagli selvaggi alla spesa e aumenti delle tasse. E’ un vero e proprio saccheggio delle tasche degli italiani e dei veneti, che lottano per rialzare la testa ma se la trovano ricacciata sott’acqua dalle pesantissime mani di una fiscalità assassina”. E’ durissimo, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, nella sua analisi della situazione fiscale che prende spunto dai dati pubblicati dalla Cgia di Mestre sulla local tax. “Le bugie e i tagli selvaggi della triade Monti-letta-renzi – incalza Zaia – non incantano i veneti: in cambio di 80 euro in busta paga per alcuni cittadini e di un taglietto del 2% dell’Irap – dice il Governatore – ci siamo trovati con un aumento dell’Iva del 2% e con l’introduzione della Tasi, il cui combinato disposto è tragicamente superiore ai tanto sbandierati benefici. Con una mano si concede uno, ma con l’altra si toglie 5. E’ un imbroglio bello e buono”. “Il tutto – conclude Zaia – a fronte di una realtà che vede le nostre Pmi tassate fino al 68% rispetto alla media europea del 46% e la spesa disponibile non vincolata della Regione Veneto passata in poco tempo da oltre 500 milioni a circa 70. Il saccheggio continua, alla faccia di tweet e slide astutamente pensati per tentare il condizionamento dei cervelli della gente. Ma con i Veneti non funziona, siamo gente abituata a far di conto per riuscire a usare sempre meglio ogni singolo euro di cui disponiamo”.  
   
 

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