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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Marzo 2015
 
   
  TRENTO: IL MARCHIO FAMILY AUDIT SI PRESENTA A NEW YORK ALLE NAZIONI UNITE

 
   
  Trento, 11 marzo 2015 - Oltre 60 Nazioni provenienti da tutto il mondo riunite assieme nell’ambito della 59° Sessione della Commissione Onu sullo Stato delle Donne, che si terrà a New York presso le Nazioni Unite. La Commissione Onu è la principale sede politica, a livello mondiale, in cui i Paesi membri valutano i progressi, identificano le sfide e formulano concrete politiche per promuovere l’emancipazione femminile e l’uguaglianza di genere. In questo contesto, l’unico progetto italiano presentato sarà il marchio Family Audit e le sue ricadute sul benessere del lavoratore e sul welfare aziendale, sulla riduzione dei costi del personale e sul miglioramento del clima aziendale. L’11 e il 12 marzo una delegazione del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri di Roma, composta dal Consigliere Giuseppe Di Donato e dalla dott.Ssa Emanuela Bruni, assieme ad una rappresentanza della Provincia autonoma di Trento, composta dall’assessora Sara Ferrari e dal dirigente dell’Agenzia per la famiglia Luciano Malfer, saranno ospiti della 59° Sessione della Commissione Onu sullo Stato delle Donne, che si svolgerà a New York presso le Nazioni Unite. L´obiettivo principale dell’evento convegnistico sarà la valutazione dello status quo e dei risultati raggiunti dopo la dichiarazione di Pechino - a 20 anni dalla sua adozione nel 1995 in occasione della 4° Conferenza mondiale sulle donne - delineare le sfide attuali che riguardano l´attuazione e il raggiungimento della parità di genere delle donne, il loro livello di emancipazione e, parallelamente, lo sviluppo delle politiche familiari. I due eventi collaterali organizzati dal Dipartimento di Roma, nell’enclave della manifestazione, sono: •"Men and boys against gender stereotypes and violence against women”, 11 marzo •"The impact of the Family Audit certification - Productivity, Well-being and Gender policies", 12 marzo Il meeting del 12 marzo a cui parteciperà l’assessora e il dott. Malfer è rivolto in particolare a tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nella stesura della legislazione e l´elaborazione di politiche, strategie e piani d´azione volti a promuovere l´integrazione della dimensione di genere e il benessere familiare. L’assessora Ferrari e il dott. Malfer parteciperanno, in particolare, alla sessione dedicata al welfare aziendale, che prenderà avvio dalla seguente premessa: “avvalendosi di politiche di life balance, enti pubblici e privati possono contribuire ad attrarre e trattenere i talenti, migliorare la soddisfazione sul lavoro, e promuovere il benessere dei dipendenti, che sono tutti presupposti importanti per una migliore competitività, la crescita del business e lo sviluppo sostenibile. Tassi di occupazione più bassi per le donne rispetto agli uomini sono spesso una conseguenza della maggiore partecipazione delle donne alla vita familiare e all´educazione dei figli, che crea maggiori difficoltà per le donne di conciliare vita familiare e professionale e di perseguire una carriera.” Il marchio Family Audit risponde a queste esigenze. Il Family Audit Nel novembre 2014 la certificazione Audit famiglia italiana è stata riconosciuta come una dei 13 esempi di buone pratiche in Europa, nell’ambito del progetto promosso a Vilnius da Eige (Istituto europeo per le pari opportunità). Cominciata inizialmente come un progetto regionale, ora opera dal 2012 a livello nazionale. Il processo di certificazione è uno strumento di gestione che promuove il cambiamento culturale e organizzativo all´interno delle aziende private o pubbliche, attraverso l´adozione di politiche per le risorse umane che migliorano il benessere dei dipendenti, con particolare attenzione alle donne e alle loro famiglie e, in parallelo, al perseguimento della mission dell´azienda. Questo modello di politica fonda le proprie radici sul concetto di “family mainstreaming” (che significa la famiglia al centro di tutte le politiche), collegandolo strategicamente ai principi di parità di genere (sito www.Familyaudit.org ). (an) Per maggiori informazioni: http://www.Unwomen.org/en/csw/csw59-2015    
   
 

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