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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Marzo 2015
 
   
  BOLZANO: DA APRILE LA PROVINCIA APRE ALLE FATTURE DIGITALI

 
   
  Bolzano, 11 marzo 2015 - A partire dal mese di aprile le aziende, le società e i liberi professionisti che forniscono merci, opere e servizi alla Provincia, oppure operano su incarico della stessa, saranno obbligate a presentare fattura in formato digitale. Per l´amministrazione si tratta di un grande passo in avanti in un´ottica di riduzione della burocrazia. Le fatture evase ogni anno dalla Provincia di Bolzano e dagli enti ad essa collegati, sono un numero enorme: si parla di qualcosa come 150mila documenti, 30mila dei quali solamente da parte dell´Ipes. Una vera e propria montagna di carta, ma tra qualche settimana le cose inizieranno a cambiare. In occasione del Digital Day, dedicato quest´anno in tutta Italia alla fattura elettronica, l´amministrazione provinciale si allinea alle normative nazionali annunciando che, a partire dal mese di aprile, potrà accettare solamente fatture emesse in formato digitale. "Nei tre mesi successivi - annuncia l´assessora all´amministrazione Waltraud Deeg - ovvero sino al 30 giugno, saranno comunque pagate le fatture cartaceee emesse prima della fine di marzo". L´elenco degli uffici provinciali destinatari delle fatture elettroniche, e i codici a loro assegnati, sono a disposizione online sul sito web dell´iPa (Indice delle pubbliche amministrazioni) all´indirizzo www.Indicepa.gov.it. "Si tratta di una lista elaborata a livello nazionale - aggiunge la Deeg - e dunque disponibile solo in lingua italiana, ma i nostri uffici stanno provvedendo a prepararla anche in lingua tedesca". Per quanto riguarda la parte tecnica, inoltre, il direttore della Ripartizione informatica, Kurt Pöhl aggiunge che "il codice univoco di ciascun ufficio deve essere inserito a cura del fornitore nel campo "Codice Destinatario" della fattura elettronica. La Provincia - prosegue Pöhl - non può procedere al pagamento di fatture che non riportino i codici Cig (codice identificativo gara) e Cup (codice unico di progetto), qualora obbligatori". Altro passaggio obbligatorio, inoltre, è rappresentato dalla firma digitale. Chi incontrasse difficoltà o problemi con questo nuovo strumento, in ogni caso, può fare affidamento sulla Camera di Commercio di Bolzano, organo che fa parte della rete nazionale che ha realizzato il sistema gratuito per compilazione, trasmissione e monitoraggio delle fatture elettroniche. La piattaforma fattura-pa.Infocamere.it è raggiungibile anche in maniera indiretta connettendosi prima al sito web della Camera di Commercio http://www.Camcom.bz.it/    
   
 

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