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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Marzo 2015
 
   
  BOLZANO: GLI STUDENTI UNITI A SOSTEGNO DELL’EUREGIO

 
   
  Bolzano, 16 marzo 2015 - È questo il messaggio lanciato recentemente dalle rappresentanze studentesche dell’Euregio riunitesi per la prima volta in seduta congiunta a Palazzo Widmann a Bolzano. Nei giorni scorsi le Consulte studentesche di Trento, Bolzano (italiana tedesca e ladina) e del Tirolo si sono riunite per la prima volta in seduta congiunta per discutere una serie di tematiche di comune interesse nellŽambito del territorio dellŽEuregio. LŽobiettivo del lungo lavoro congiunto, che ha impegnato i cinque organi consultivi, era quello di elaborare delle soluzioni concrete per il miglioramento dei servizi messi a disposizione della popolazione studentesca dellŽEuregio, nellŽottica di una sempre crescente collaborazione transfrontaliera. LŽincontro con la stampa, organizzato al termine della seduta, al quale ha presenziato anche il segretario generale dellŽEuregio, Matthias Fink, è stata dunque lŽoccasione ideale per presentare alle istituzioni le tre proposte che meglio riassumono le esigenze e i desideri dei giovani dellŽEuregio. La prima proposta riguarda la creazione di un sistema unitario di valutazione dello studente. Con questa soluzione si intendono abbattere quelle barriere (come le difficoltà di "traduzione" per i voti italiani ed austriaci) che ancora oggi ostacolano il libero scambio di studenti allŽinterno dellŽEuregio. La seconda propone lŽintroduzione, nella scuola secondaria di secondo grado, dellŽora di "formazione politica". Questa materia si pone come obiettivo, sulla falsariga del modello austriaco, di educare lo studente ad una cittadinanza attiva, arginando il dilagante disinteresse dei giovani nei confronti della cosa pubblica. Infine la terza proposta prevede la creazione di un sistema di trasporto unificato ed unificante che favorisca la libera circolazione allŽinterno della macroregione. Con queste proposte, le rappresentanze studentesche intendono indicare alle istituzioni quelle che ritengono essere le priorità per la realizzazione dei principi ispiratori dellŽEuregio. Le rappresentanze studentesche si impegneranno ora, proseguendo nella stretta collaborazione tra i diversi gruppi linguistici, a vigilare sullŽoperato della politica locale, e sul modo in cui le proposte verranno accolte.  
   
 

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