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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Marzo 2015
 
   
  TRENTINO: IN ARRIVO NUOVI FARMACI PER I MALATI DI EPATITE C CRONICA

 
   
  Trento, 18 marzo 2015 - In arrivo nuovi farmaci per i malati di epatite C cronica: la Giunta provinciale, su proposta dell´assessora alla salute e solidarietà sociale, Donata Borgonovo Re, ha approvato le linee guida per l´accesso e l´erogazione ai malati dei nuovi farmaci Sovaldi (sofosbuvir) e Olysio (simeprevir) che, a giudizio della Commissione consultiva tecnico-scientifica dell´Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), possiedono il requisito dell´innovatività terapeutica. "Con questo provvedimento prevediamo il trattamento di circa 120 pazienti rientranti nei criteri Aifa di priorità da 1 a 6 - spiega l´assessora Borgonovo Re - ai quali garantiamo la disponibilità di questi nuovi farmaci che, rispetto alle terapie precedenti, hanno una maggiore efficacia e ci consentono di trattare anche pazienti per i quali in precedenza non esistevano possibilità di cura". Le Regioni e le Province autonome devono, secondo quanto previsto dal decreto-legge n. 158 del 2012 in materia di innovatività terapeutica, assicurare la disponibilità immediata agli assistiti, mediante gli ospedali e le azienda sanitarie locali, al fine di garantire su tutto il territorio nazionale il rispetto dei livelli essenziali di assistenza (Lea). L´ Aifa, con due provvedimenti di novembre e dicembre 2014, ha attribuito a questi due nuovi farmaci il numero di Aic (autorizzazione immissione in commercio), ne ha disciplinato la classificazione ai fini della rimborsabilità e della fornitura, nonché ha fissato le condizioni e le modalità di impiego. Il Sovaldi (sofosbuvir), un nuovo inibitore del virus dell´epatite C, rispetto alle terapie precedenti si distingue per essere un farmaco sicuro, ben tollerato, con un ottimo profilo farmacologico, dotato di un elevata barriera contro le resistenze legate a mutazioni genetiche del virus, di una maggiore efficacia e utilizzabile a favore di categorie di pazienti per le quali in precedenza non esistevano possibilità terapeutiche. L´olysio (simeprevir), un altro nuovo inibitore, in associazione con Sovaldi (sofosbuvir) è stato anche individuato dall´Associazione italiana per lo studio del fegato (Aisf) come trattamento ottimale per i pazienti affetti da tale malattia.  
   
 

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