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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Marzo 2015
 
   
  BOLZANO: CONFRONTO CON LE POSTE SU PROPORZIONALE E STRATEGIE FUTURE

 
   
  Bolzano, 18 marzo 2015 - Il mancato rispetto della proporzionale nell´assunzione del personale e il futuro del servizio in Alto Adige nel corso dei prossimi 5-10 anni. Questi i temi che il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher vuole discutere con i vertici di Poste Italiane. La questione riguardante il mancato rispetto della proporzionale riguarda non solo Poste Italiane, ma anche il settore ferroviario, tranne ovviamente quello gestito da Sad. "Se ne discute da tempo - ha spiegato Kompatscher - e più volte abbiamo sollecitato il rispetto delle norme previste dallo Statuto di autonomia". A questo punto, dalle parole si dovrebbe passare ai fatti. "Incontrerò a breve i vertici di Poste e Ferrovie dello Stato - ha annunciato il presidente altoatesino - coinvolgendo anche i ministeri competenti. Intendiamo rimarcare con decisione l´obbligo di operare in aderenza allo Statuto, le cui norme prevedono anche l´applicazione di sanzioni in caso di mancato rispetto". Durante la seduta di oggi (17 marzo), inoltre, la Giunta provinciale ha incaricato il governatore altoatesino di prendere contatto con Poste Italiane per un altro motivo. Alla luce dei recenti annunci di chiusura dei battenti per gli uffici postali di Laghetti e Pineta di Laives, Kompatscher vuole capire a fondo quali siano le strategie di sviluppo previste a livello centrale per la realtà locale. "Attualmente la rete resta capillare sul territorio - ha spiegato Arno Kompatscher - basti pensare che in Alto Adige sono operativi 130 uffici postali contro gli appena 49 del Tirolo, dove si è preferito puntare su accordi di partnership con esercizi commerciali (bar, negozi, ecc. Ecc.) che offrono i medesimi servizi. Questa potrebbe rappresentare un´opzione anche per la nostra Provincia, mentre l´alternativa sarebbe l´assunzione di una serie di spese secondo quanto previsto dall´Accordo di Milano. In ogni caso, prima di scegliere la strada da intraprendere nel medio-lungo periodo, desidero approfondire le reali intenzioni di Poste Italiane per quanto riguarda l´Alto Adige".  
   
 

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