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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Marzo 2015
 
   
  FIRENZE, CITTÀ METROPLITANA, NARDELLA ALLA DIRE: "SU TAGLI NON SI TROVA ´LA QUADRA´" "PENALIZZATI GLI ENTI VIRTUOSI"

 
   
  Firenze, 19 marzo 2015 - Sulle ripartizioni dei tagli a Citta´ metropolitane e Province "si apre una fase delicata. La situazione e´ molto complicata e difficile perche´ non si riesce a trovare una quadratura". Così Dario Nardella, sindaco della Citta´ metropolitana di Firenze, in Consiglio metropolitano affronta con l’agenzia Dire il nodo del miliardo e 200 milioni di euro di trasferimenti in meno, in vista della riunione a Roma nella sede dell´Anci e parla subito di "problema sul problema". Un problema, spiega il sindaco, che nasce paradossalmente dai conti "virtuosi di Firenze": in questa fase, infatti, "non vorrei assistere- sottolinea il primo cittadino di Firenze - all´ennesimo vizio tutto italiano, quello di penalizzare gli enti virtuosi in favore di chi ha avuto sempre performance estremamente negative sia per il forte indebitamento che per lo sforamenti di patti". In questo quadro, continua, "la Citta´ metropolitana di Firenze, grazie al lavoro dell´ex Provincia uscente, non ha sforato il patto di stabilita´ e ha azzerato tutti gli indebitamenti. Per questo, se dovesse essere penalizzata in modo sproporzionato rispetto ad altre citta´ metropolitane, si aprirebbe un serissimo problema politico e istituzionale". Cosi´, se da una parte c´e´ "un impegno fortissimo verso l´abbattimento del debito e si parla dell´azzeramento delle sanzioni per chi sfora il patto", dall´altra Nardella chiedera´ "una compensazione: che questo vantaggio sia monetizzato e trasformato in un taglio minore in favore delle Citta´ metropolitane". Perche´, per il coordinatore Anci delle Citta´ metropolitane la piattaforma di partenza deve poggiare su "criteri di equita´. Mi aspetto quindi da parte del governo un riparto equo, che tenga conto delle esigenze di tutte le Citta´, senza pero´ penalizzarne alcune in favore di altre".  
   
 

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