|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Marzo 2015 |
|
|
  |
|
|
MAGREDI: FVG, VERSO UN UTILIZZO CONDIVISO E MONITORATO
|
|
|
 |
|
|
Trieste, 24 marzo 2015 - "L´utilizzo dell´area dei Magredi sarà monitorato e sarà oggetto di un lavoro congiunto tra i vari soggetti interessati per evitare ogni eventuale criticità che possa compromettere l´area, su cui insistono vincoli di servitù militare e vincoli dovuti alla presenza di un Sito di interesse comunitario (Sic), di valenza naturalistica e paesaggistica". Lo afferma l´assessore alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro che oggi ha svolto un sopralluogo nell´area dei Magredi tra i torrenti Cellina e Meduna, in corrispondenza del poligono addestrativo militare, accompagnata dai tecnici regionali del servizio Paesaggio e Biodiversità e del Corpo Forestale Regionale. Il sopralluogo si è concentrato in particolare sulle aree che recentemente erano state oggetto di segnalazioni da parte di cittadini e comitati, preoccupati per il possibile degrado dell´area dovuto all´intensificarsi delle operazioni militari. A seguito del sopralluogo si è deciso di procedere con un monitoraggio puntuale e georiferito, supportato da strumentazioni con coordinate Gps, delle aree ritenute più a rischio nel caso di un utilizzo prolungato e continuativo. "La scorsa settimana - ricorda Santoro - ho già avuto un proficuo incontro con il generale Alessandro Guarisco comandante regionale dell´Esercito, con cui abbiamo condiviso l´interesse comune a far convergere le rispettive esigenze; svilupperemo pertanto tutte le ulteriori integrazioni tra l´utilizzo militare, normato dal disciplinare d´uso, e l´attività richiesta dall´Europa per la tutela e la conservazione ambientale nel piano di gestione del Sic". "Inoltre - conclude l´assessore - attiveremo un tavolo tecnico sia con la direzione Ambiente che con il Comando Militare Esercito per trovare l´intesa necessaria al rinnovo del nuovo disciplinare affinchè le modalità di utilizzo dell´area siano condivise per tempo con il ministero, grazie a un contributo attivo della Regione". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|