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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2015
 
   
  MILANO: APRE 22° AMBULATORIO ICP:PRESENZA CAPILLARE E FONDAMENTALE

 
   
  Milano, 25 marzo 2015 - Sarà attivo da lunedì prossimo, 30 marzo, il nuovo Poliambulatorio degli Istituti Clinici di Perfezionamento (Icp) inaugurato dal vicepresidente e assessore alla Salute della Regione Lombardia, Mario Mantovani, in via don Bosco a Milano. La struttura offrirà prestazioni di cardiologia, dermatologia, medicina interna, oftalmologia e otorinolaringoiatria per tutti coloro, anziani in particolare, che gravitano in zona Corvetto-corso Lodi. Icp, Presenza Territoriale Capillare - "Gli Icp anche in questa occasione - ha detto Mantovani - si distinguono sempre più per una presenza territoriale molto significativa. Sono nati quasi un secolo fa da una costola del Policlinico di Milano per poi diffondersi a macchia d´olio arrivando ad aprire 22 punti sul territorio e con 4 presidi ospedalieri (Buzzi, Cto, Sesto san Giovanni e ospedale Bassini di Cinisello Balsamo)". Eccellenza Nazionale - In questo senso gli Icp rappresentano "un´eccellenza nazionale", sono infatti un´Azienda Ospedaliera pubblica di rilievo nazionale e di alta specializzazione, convenzionata con l´Università degli Studi di Milano e con la Bicocca. Riforma Sanitario Per Rispondere Meglio A Mutate Esigenze - "Gli Icp - ha precisato Mantovani - forniscono 3,5 milioni di prestazioni ambulatoriali l´anno. E questo dà il senso di cosa significhi la prossimità. Stiamo lavorando alla riforma del sistema sanitario, non perché le attuali norme non siano valide, ma perché stanno cambiando i bisogni delle persone". Nel 2030, infatti, secondo il vicepresidente, saranno 3 milioni le persone con più di 65 anni e 1 milione quelle con più di 80. "Questo significa - ha continuato Mantovani - che serve un cambio complessivo del sistema salute che potremmo sintetizzare con meno ospedale e più territorio". Non più divisioni dunque, tra ospedale e territorio, ma uniche realtà capaci di garantire "un percorso di cura globale ed integrato della persona". Da una parte, quindi, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, prestazioni a bassa e media complessità (settore territoriale); dall´altra prestazioni sanitarie specialistiche a livelli crescenti di complessità e prestazioni di emergenza urgenza (settore ospedaliero).  
   
 

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