Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2015
 
   
  UE, TELECOMUNICAZIONI: LA SPINA DORSALE DEL MERCATO UNICO DIGITALE

 
   
  Bruxelles, 25 marzo 2015 – Di seguito il discorso del vicepresidente Ansip all´evento European Voice "Creazione di autostrade digitali in Europa": “ Signore e signori, E ´un piacere essere qui con voi oggi. Questa è una settimana molto importante per gli affari digitali europee, per cui i tempi di questo evento è particolarmente appropriato. Domani, il collegio dei commissari terrà un dibattito importante per il mercato unico digitale, mentre lavoriamo verso la messa a punto la nostra visione a lungo termine per presentare nel mese di maggio. E ieri, dopo mesi di attesa, gli Stati membri dell´Unione europea ha avviato negoziati con il Parlamento europeo per il mercato unico Telecom. Vi è un legame chiaro e diretto tra i due. Non possiamo avere un mercato unico digitale, senza la spina dorsale necessaria delle telecomunicazioni. L´accesso alle reti di classe mondiale e servizi di comunicazione. Veloce e affidabile, sicura e conveniente - ovunque e per tutti. Sono la base per tutte le attività on-line e servizi digitali di tutta Europa. Mentre che può rendere tutto semplice suono, non è affatto. Per cominciare, noi non abbiamo ancora un vero mercato unico delle comunicazioni elettroniche. Invece, abbiamo una serie di mercati delle telecomunicazioni nazionale con diverse condizioni della domanda e dell´offerta. Differenze normative ci impediscono di sfruttare al meglio di un mercato paneuropeo delle telecomunicazioni, dove i consumatori possono ottenere servizi da parte degli operatori presenti nella Ue - a prescindere dai confini - e gli operatori potrebbero offrire servizi in diversi paesi europei. Gran parte di questo potrebbe essere risolto con le proposte Telecom mercato unico. Sono felice di vedere che i negoziati tra gli Stati membri dell´Unione europea e il Parlamento europeo hanno finalmente iniziato. Ma devo anche dire che il loro punto di partenza è molto meno di quanto mi sarebbe piaciuto. Vi è una mancanza di ambizione, certamente meno di quanto la Commissione aveva inizialmente previsto per. La posizione della Commissione è chiara. Dobbiamo abolire al più presto tariffe di roaming. Abbiamo bisogno di forti regole neutralità della rete e un maggiore coordinamento in materia di spettro. Come avrete notato, lo spettro è ancora all´ordine del giorno - ma non su quella degli Stati membri dell´Ue. Questo nonostante il significato, l´ambizione e l´urgenza che i capi di Stato dell´Ue hanno dato al mercato unico delle telecomunicazioni in ottobre del 2013. Il roaming, non posso sostenere la molto limitata indennità di base dell´attuale risposta del Consiglio alla richiesta della gente per la completa abolizione delle tariffe di roaming. Si tratta di uno scherzo. Dobbiamo assolutamente andare oltre. Dobbiamo ricordare il nostro obiettivo finale: l´abolizione completa e rapida delle maggiorazioni di roaming - e non solo la loro riduzione. Sulla neutralità della rete, ci sono tre elementi che dovremmo affrontare: In primo luogo, abbiamo bisogno di fare in modo che Internet non è scheggiato a parte da norme diverse. Questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di regole comuni per la neutralità della rete. Quindi, abbiamo bisogno di un internet aperto per i consumatori. Nessun blocco o limitazione. E vogliamo un internet che permette all´industria europea di innovare e fornire servizi migliori per i consumatori. Per tornare all´elemento mancante nella proposta del Consiglio: spettro. Questo è l´ossigeno per internet. E ´la base di una società digitale abilitato. Il più divisa che è, la meno efficiente. Abbiamo bisogno di spettro per la nostra economia digitale a crescere con l´Internet delle cose e l´avvento di 5G. Signore e signori, Come un settore industriale, delle telecomunicazioni è uno dei più veloci in movimento del mondo. È un mercato nazionale, regionale e mondiale - tutti allo stesso tempo. Ha bisogno di costanti investimenti, innovazione e fantasia. Questi tre "Io sono strettamente collegati. Insieme, essi sono la via da seguire: per l´Europa a tenere il passo nell´era digitale e fornire le migliori e più convenienti, servizi online accessibili alle persone e alle imprese. Ma prima, è necessario avere le giuste condizioni per un mercato competitivo fiorente. Che è collegato direttamente con i consumatori la possibilità di cambiare fornitore di servizi e di avere una corretta scelta in un vivace mercato aperto. La concorrenza è la forza trainante per l´innovazione e gli investimenti. Gli investitori sono attratti da un mercato che sta andando da qualche parte. Ciò vale anche per le infrastrutture. Norme Ue sulle telecomunicazioni di oggi sono riusciti a stimolare la concorrenza. Ma solo fino a un certo punto. Mercato delle telecomunicazioni in Europa è ancora molto frammentata. Questo non è facile per gli investitori a mettere i loro soldi nel tipo di reti a banda larga che probabilmente saranno necessari in futuro, soprattutto nelle aree meno densamente popolate. Le zone rurali, come sapete, rappresentare un particolare problema di connettività - meno del 20% di loro ha accesso a banda larga ad alta velocità, contro il 62% nei centri urbani. Va anche detto che si tratta di nuovi operatori del mercato che hanno guidato l´assorbimento della banda larga, piuttosto che operatori storici nazionali. Questo per quanto riguarda il lato dell´offerta. Ci sono altri problemi da risolvere sul lato della domanda. La nostra strategia per la costruzione del mercato unico digitale comporterà la rimozione delle barriere che impediscono alle persone e le imprese traggano tutti i vantaggi della rivoluzione Internet. Ciò significa eliminare gli ostacoli alla libera circolazione dei beni e dei servizi. Questo non è un problema per poche persone. Va molto più ampio. E ´un problema paneuropeo. In una consultazione pubblica sul diritto d´autore ha tenuto un anno fa, il 95% delle persone è lamentato di essere stati geo-bloccato. Sappiamo anche queste cifre: - Un europeo su cinque seduti a casa vuole accedere ai contenuti da altri paesi dell´Ue; - Più di un quarto vogliono accedere ai contenuti dal proprio paese quando sono all´estero. E-commerce transfrontaliera dovrebbe essere il più semplice e facile come nazionale. Ma è ancora poco sviluppata: l´anno scorso, per esempio, solo il 15% dei consumatori ha acquistato transfrontaliera rispetto al 44% la spesa a livello nazionale. Quando abbiamo messo fine alla geo-blocking e altre barriere al commercio elettronico, come l´alto costo di consegna di pacchi transfrontalieri, la domanda digitale inevitabilmente aumenterà. Essa porterà a più traffico - e delle telecomunicazioni sistemi, reti e l´industria in Europa deve essere pronta ad affrontare. Signore e signori, Tutti sembrano sostenere la costruzione del mercato unico digitale. Ma non sarà facile. Le forze che resistono ogni cambiamento sono forti. Se non siamo coraggiosi, possiamo sprecare un´occasione unica. Non può rimanere bloccato in pratiche obsolete che beneficiano solo alcuni. Costruire un mercato unico digitale è di rendere attuale mercato unico dell´Ue completamente digitale, renderlo adeguato per l´era digitale. Telecomunicazioni sono la sua spina dorsale. Non possiamo costruire un Dsm, senza un mercato unico ben funzionante per le telecomunicazioni. E ´il motivo per cui le nostre proposte di telecomunicazioni sono così importanti. I principi su cui si fonda il digitale e telecomunicazioni mercati sono uguali. Essi si basano sulla fornitura e garantire le libertà del mercato unico europeo: - Eliminando progressivamente gli ostacoli nazionali alla concorrenza transfrontaliera; - La creazione di un contesto di mercato che è più coerente, competitivo, stabile, giuridicamente sicuro; - Fare in modo che i consumatori sono garantiti abbastanza scelta; - Attirare gli investimenti, stimolare l´innovazione, facendo dell´Europa un leader mondiale. Si tratta di dare ai cittadini e alle imprese la libertà e una buona possibilità di sfruttare le grandi opportunità offerte da Internet. Nel 21 ° secolo, il nostro mercato unico ha bisogno di andare correttamente in linea - per le persone e le imprese europei di ottenere il massimo, e meglio, a partire dall´età digitale.  
   
 

<<BACK