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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Marzo 2015
 
   
  COMUNE DI VILLORBA FA UN MUTUO PER PAGARE I DIPENDENTI. ZAIA: “E’ IL SEGNALE DELLA VERGOGNA DI QUESTO STATO”

 
   
  Venezia, 26 marzo 2015 - “Svuotando le autonomie locali e ricentralizzando il controllo della spesa, si può continuare a dare a chi spreca”. Lo dice il presidente della Regione Luca Zaia commentando la notizia, riportata ieri dalla stampa, che il Comune di Villorba nel trevigiano ha fatto un mutuo per poter pagare i suoi dipendenti. “E’ il segnale più evidente della vergogna di questo Stato – sottolinea Zaia – e dei miracoli a cui deve ricorrere un sindaco-eroe. Basta! E’ ora di togliere i vincoli del Patto di Stabilità per i Comuni che hanno i conti a posto. E ridateci i 21 miliardi di residuo fiscale che il Veneto ha in attivo nei confronti dello Stato”. “La manovra del governo è ormai evidente – aggiunge il presidente – e conferma che i tagli ci sono, ammontano a cifre esorbitanti e colpiscono gli enti locali e le Regioni virtuose, come il Veneto. Un’applicazione vera dei costi standard con la Legge di stabilità farebbe risparmiare 30 miliardi l’anno. Questo richiederebbe però il taglio degli sprechi e che tutte le amministrazioni fossero oculate nella spesa. Invece il governo non cambia registro e impoverisce brutalmente soprattutto chi ha sempre cercato di amministrare bene. Il rischio forte è la riduzione dei servizi ai cittadini”. “Sul piano delle risorse e del bilancio – conclude Zaia - oggi come oggi il Veneto subisce tagli orizzontali al pari degli spreconi in giro per l’Italia, ma soprattutto lascia a Roma 21 miliardi l’anno di residuo attivo fiscale che, se ci fosse un’autonomia seria, dovrebbero resterebbero sul territorio. Senza contare che la Regione del Veneto si trova ad avere praticamente sequestrati in Tesoreria centrale 1,3 miliardi di euro che non può spendere e che i comuni subiscono analogo sequestro. E’ paradossale che abbiano i soldi, e non hanno quindi i bilanci in rosso, ma devono comunque indebitarsi. Noi, come Regione, pur avendo soldi in Tesoreria dobbiamo sottoscrivere un mutuo da 1,4 miliardi per pagare i fornitori della sanità!”.  
   
 

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