Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 07 Aprile 2015
 
   
  DISABILITÀ, AL VIA PROGETTO "VITA INDIPENDENTE"; ASSESSORE UMBRIA: MODELLO INNOVATIVO PER PARI OPPORTUNITÀ E DIRITTI PERSONE DISABILI

 
   
  Terni, 7 aprile 2015 – "Con il progetto regionale di ‘vita indipendente´ sperimentiamo a Terni un modello organizzativo di servizi e strumenti innovativi che consentano alle persone con disabilità di essere protagonisti della propria vita e di godere di pari diritti e opportunità di vivere nella comunità, per la loro piena inclusione sociale". Lo ha sottolineato la vicepresidente e assessore alle Politiche sociali della Regione Umbria, Carla Casciari, intervenendo a Terni al seminario di presentazione e avvio del progetto "Vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità" cofinanziato dalla Regione Umbria nell´ambito del "Prina", il Piano regionale integrato per la non autosufficienza. Il progetto, realizzato dal Comune di Terni e gestito dal Centro per l´Autonomia Umbro, si avvale dei finanziamenti del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e dei fondi dell´otto per mille della Chiesa Valdese. Saranno coinvolte dieci-quindici persone con disabilità residenti nel territorio della Zona sociale n. 10 (di cui è capofila il Comune di Terni). "È una sfida importante quella che ci proponiamo promuovendo un percorso condiviso da istituzioni e volontariato – ha detto – per dare attuazione all´articolo 19 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità che ci impegna a riconoscere ‘l´uguale diritto delle persone con disabilità a vivere nella comunità, con la stessa libertà di scelta delle altre persone´ e a prendere misure ‘efficaci ed appropriate per facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e della piena inclusione e partecipazione all´interno della comunità´". "Questi i principi su cui si fonda il progetto umbro – ha aggiunto - nel rispetto del ‘niente su di noi senza di noi´, cui ci richiama il Centro per l´autonomia: le persone con disabilità devono avere la possibilità di scegliere, decidere e progettare la loro vita, di accrescere la loro autonomia e l´autodeterminazione, e non solo di disporre di un´adeguata assistenza". "Con questo progetto – ha sottolineato la vicepresidente Casciari – svilupperemo la rete dei servizi istituzionali e attiveremo la sperimentazione di un modello di servizi che parte dagli obiettivi del progetto di vita della persona con disabilità. L´assistenza personale autogestita è una condizione importante per essere liberi, ma altrettanto importante è rafforzare le capacità e la consapevolezza della persona". "A questo scopo – ha spiegato – si prevede di realizzare l´Agenzia per la vita indipendente che garantisca la libertà e la capacità di scelta del miglior sistema di servizi che risponda alle esigenze individuali della persona". La terza macroazione riguarderà "l´empowerment della comunità di riferimento per far crescere la cultura della solidarietà e la rete associativa. Tra gli strumenti previsti c´è una ‘app´ che permetterà alle persone con disabilità di conoscere l´accessibilità e la fruibilità dei principali servizi del territorio". "Presto il progetto, parte strutturale del Piano regionale per la non autosufficienza, sarà esteso in altri tre territori della regione. Da ‘Vita indipendente´ – ha concluso la vicepresidente - ci attendiamo di ottenere importanti risultati per le persone con disabilità, ma anche per le loro famiglie e la comunità in cui vivono".  
   
 

<<BACK