AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE AUTORIZZA IL SISTEMA PORTOGHESE ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTO PILOTA OPERATIVO DI OCEAN ENERGY
Bruxelles, 27 aprile 2015 - La Commissione europea ha stimato che un regime portoghese di promuovere tecnologie di energia rinnovabile è in linea con le norme Ue in materia di aiuti di Stato. Il programma contribuirà a progetti pilota per le energie rinnovabili di origine oceanica (onde e maree) e tecnologie innovative eolici offshore. La Commissione ha concluso, in particolare, che il progetto contribuirà al raggiungimento degli obiettivi dell´Ue in materia di energia e ambiente e non falsare indebitamente la concorrenza all´interno del mercato unico. M me Margrethe Vestager Commissario per la politica di concorrenza, ha detto questo: " Lo sviluppo di nuove tecnologie rinnovabili è fondamentale per contribuire a soddisfare il proprio impegno ambientale in Europa. Lo schema approvato oggi è un passo importante per portare nuove tecnologie sul mercato. " Il programma sosterrà progetti pilota con una capacità totale installata di 50 megawatt (Mw), di cui 25 sono già stati assegnati al "progetto Windfloat". Questo progetto testerà in condizioni operative reali, galleggiante turbine eoliche offshore. Questa turbina eolica montato su una piattaforma galleggiante e non su pilastri fissati sul fondo del mare come nel caso di vento tradizionale in mare aperto, consentendo di implementare la tecnologia in acqua più profonda. Per la capacità residua di 25 Mw, le proposte di progetto possono essere presentate fino alla fine dell´anno. Il contributo verrà concesso per un periodo di 25 anni a una tariffa feed-in per compensare i maggiori costi connessi con le nuove tecnologie. Il progetto si avvarrà anche di aiuti agli investimenti e finanziamenti Ner300 - il programma di supporto dell´Ue per progetti pilota innovativi nel campo dell´energia a basso tenore di carbonio . La Commissione ha valutato le misure sotto i suoi 2.014 orientamenti sugli aiuti di Stato per la tutela dell´ambiente e dell´energia . Si è riscontrato che i progetti contribuiscono ad aumentare la quota di energia da fonti rinnovabili in Portogallo attraverso lo sviluppo di tecnologie di prossima generazione. Inoltre, le stime dei costi delle tecnologie energetiche oceaniche presentate dal Portogallo dimostra che la tariffa massima feed-in a disposizione nell´ambito del regime è proporzionata allo scopo perseguito. Ciò limiterà le distorsioni della concorrenza che potrebbero derivare dagli aiuti di Stato. La Commissione ha pertanto concluso che il regime di aiuti e il progetto Windfloat erano in conformità con le sue linee guida. La versione non riservata della decisione sarà pubblicata con i numeri Sa.39347 (Rpm) e Sa.40227 (progetto Windfloat) nel registro degli aiuti di Stato sul sito della Dg Concorrenza una volta eventuali questioni di riservatezza sono stati risolto. La newsletter elettronica State Aid Weekly e-News elenca le più recenti decisioni in materia di aiuti di Stato pubblicate nella Gazzetta ufficiale e su Internet.